Ripetitore WiFi, speaker e assistente Alexa in un solo prodotto: Netgear Orbi Voice

Presentiamo Netgear Orbi Voice, il nuovo sistema WiFi mesh che integra anche un potente speaker Harman Kardon con set di microfoni e supporto per i comandi vocali Amazon Alexa.

Da qualche tempo a questa parte si sta sempre più parlando di reti WiFi mesh: l’idea è quella di allestire una connessione wireless stabile, affidabile e performante in ogni angolo dell’edificio o comunque dell’area da servire.
Con una rete mesh (Rete mesh, cos’è e come funziona) si ha a disposizione un unico network wireless composto da più punti di accesso, tutti capaci di condividere lo stesso SSID (identificativo della rete WiFi) e di mantenere sempre attiva e funzionante la connessione Internet passando da un ambiente all’altro.

Il sistema Netgear Orbi è stato più volte oggetto di recensioni nelle pagine de IlSoftware.it e Netgear Orbi Voice rappresenta un ulteriore passo in avanti.
Presentato ufficialmente a IFA 2018 (vedere Orbi Voice, Netgear presenta in Italia il sistema che coniuga WiFi mesh, Alexa e speaker Harman Kardon), Orbi Voice non consente soltanto di creare reti mesh per estendere la copertura del segnale WiFi e stabilizzarlo ma integra un potente speaker basato su tecnologia Harman Kardon.

Un’idea favolosa quella di Netgear: il nuovo sistema Orbi Voice, con una combinazione composta da router abbinato a una o più unità satellite, consente di estendere la copertura WiFi e, allo stesso tempo, di usufruire di uno o più dispositivi capaci di ascoltare i comandi vocali, riprodurre musica ad alta fedeltà, pianificare attività e offrire informazioni utili.

Nella configurazione “canonica”, Orbi Voice prevede l’utilizzo di un router AC3000 (RBR50) tri-band WiFi mesh ad alte prestazioni: 2,4 GHz (fino 400 Mbps), 5 GHz (fino 867 Mbps) e una terza banda a 5 GHz (fino a 1,7 Gbps) per la comunicazione con le unità satellite e la gestione della funzionalità mesh (sono presenti sei antenne a elevate prestazioni).

L’unità satellite abbinata al router si chiama RBS40V e ha anch’essa una forma che approssima un cilindro ovale anche se leggermente meno schiacciato rispetto a quest’ultimo. Essa gestisce tre bande WiFi: 2,4 GHz (fino a 400 Mbps), 5 GHz (fino a 867 Mbps) e una terza banda sempre sui 5 GHz (fino a 867 MHz) per le comunicazioni con il router.

Diversamente rispetto alle tradizionali unità satellite del sistema Orbi, Orbi Voice ospita una sezione audio composta da 4 microfoni con riconoscimento vocale, un woofer frontale da 3,5″ e un tweeter anteriore da 1″ per una potenza complessiva di 35 W.
Il design risulta curato e molto elegante tanto che l’unità Orbi Voice non sfigura in qualunque ambiente, con qualsiasi tipo di arredamento.

La parte superiore del satellite Orbi Voice dispone di un’interfaccia touch con i controlli per la regolazione del volume, l’attivazione o la disattivazione dei microfoni e dello speaker, un tasto per l’attivazione dell’assistente digitale Alexa.

Come già visto nel caso degli altri sistemi Netgear Orbi, il led luminoso che cinge tutto il perimetro superiore dell’unità offre indicazioni sullo stato del dispositivo.
La luce di colore blu, per esempio, conferma che la sincronizzazione tra unità satellite e router Orbi è avvenuta correttamente e che la connessione risulta buona. Se, viceversa, la luce fosse arancione, significa che le unità sono tra loro sincronizzate ma che il trasferimento dati non risulta ottimale (di solito a causa della distanza o della presenza di troppi ostacoli). Se la luce diventasse di color magenta, significa che i dispositivi Netgear non risultano sincronizzati.

Speaker wireless potente e integrazione con l’assistente digitale Alexa

L’esperienza sonora che garantisce Netgear Orbi Voice è davvero apprezzabile: grazie alla presenza dell’assistente digitale Amazon Alexa, da poco arrivato anche in Italia, è possibile chiedere la riproduzione di brani musicali e collegarsi a diversi servizi di streaming online (ad esempio Spotify, Amazon Music, Pandora, iHeartRadio, TuneIn, Deezer oltre che alle varie radio digitali).

Nella parte superiore di Orbi Voice è posizionato un array di quattro microfono, pronto per ascoltare le direttive dell’utente, inviate tramite comandi vocali, indipendentemente dalla direzione.

Come configurare Netgear Orbi Voice

Con il rilascio di Orbi Voice, i tecnici di Netgear hanno migliorato significativamente anche il comportamento dell’app per Android e iOS.
Ciò significa che il sistema è interamente configurabile mediante una semplice app installabile sui propri dispositivi mobili senza dover necessariamente metter mano al browser web su notebook, PC desktop, convertibili o sugli stessi smartphone/tablet.

Non che non sia possibile configurare Orbi e Orbi Voice da browser ma, ad esempio, ad oggi non siamo riusciti a trovare un’opzione per attivare da web l’integrazione con Alexa mentre dall’applicazione si tratta di un passaggio effettuabile in pochi secondi.

Il consiglio è quindi quello di utilizzare l’app per configurare Orbi Voice il più velocemente possibile: alla comparsa del messaggio “È necessario installare un nuovo router?” basterà rispondere affermativamente quindi effettuare la scansione, mediante la fotocamera digitale, del codice QR applicato come etichetta sul router Netgear Orbi.

Basterà quindi collegare la porta Internet posta sull’unità router Orbi con il modem router o con uno switch utilizzando il cavo Ethernet in dotazione.

L’applicazione Netgear Orbi provvederà così a cambiare automaticamente la connessione WiFi in uso e a connettersi in modalità wireless con il router (usando le credenziali di accesso lette attraverso il codice QR).
Dopo una breve scansione della rete, la presenza dei dispositivi Orbi viene immediatamente rilevata e ne viene proposta la configurazione automatica.

L’app consente di assegnare un nome diverso all’SSID della rete WiFi allestita grazie alla presenza delle varie unità Orbi, di impostare una password sufficientemente lunga e complessa, di definire le proprie credenziali per accedere al pannello di amministrazione dei dispositivi Netgear Orbi.

Abbiamo verificato che allo stato attuale per poter non soltanto configurare i dispositivi Netgear Orbi ma per poter utilizzare l’omonima app è indispensabile disattivare il protocollo DNS-over-TLS: sui dispositivi Android ove si fosse abilitata la voce DNS privato nelle impostazioni di rete quindi inserito ad esempio dns.google (DNS Google aggiornati per supportare DNS-over-TLS e cifrare i dati), l’applicazione non funzionerà.

È inoltre essenziale verificare che il dispositivo mobile sul quale si è installata l’app sia collegato alla WiFi di Netgear Orbi. Viceversa, i dispositivi Orbi non verranno mai riconosciuti.

Per impostazione predefinita, inoltre, il sistema Orbi viene configurato in modalità router: ciò significa che tutte le unità e i dispositivi wireless che ad essi si collegheranno, risulteranno su una rete completamente diversa rispetto a quella del modem router principale.

Si supponga ad esempio che il modem router principale si trovi sulla rete 192.168.1.0/24 e abbia IP 192.168.1.1; il router Orbi si sposterà sull’IP 10.0.0.1 e attraverso il suo server DHCP integrato assegnerà gli IP 10.0.0.2, 10.0.0.3 e successivi alle altre unità e ai dispositivi WiFi che si collegheranno alla rete.
Le due reti non saranno tra loro visibili così come i dispositivi collegati all’una e all’altra non potranno scambiare dati fra di sé.

A beneficio dei lettori più esperti segnaliamo che per accedere alla configurazione di Orbi dalla rete del modem router principale, è possibile assegnare un IP statico al dispositivo che funge da router quindi attivare eventualmente la Gestione remota nell’apposita sezione del pannello di amministrazione.

Solamente scegliendo Modalità AP dal pannello di amministrazione del router Netgear si potrà fare in modo che i dispositivi Orbi e tutti i client WiFi ad essi collegati possano far parte della rete stabilita mediante il modem router principale.

L’app Netgear Orbi espone un numero limitato di funzionalità anche se è solo utilizzandola che è possibile attivare l’assistente digitale Amazon Alexa. L’interfaccia web dell’unità satellite Orbi Voice non consente infatti, allo stato attuale, di abilitare Alexa.

Selezionando Comandi vocali dalla schermata principale dell’app quindi scegliendo Dettagli e, infine, selezionando Apri Alexa, si potrà installare l’applicazione di Amazon che consentirà di arricchire Orbi Voice di tante funzionalità in più, skill comprese: Skill Alexa: cosa sono, come funzionano e come si creano.

Toccando la voce Controlli si può agire su un semplice equalizzatore e selezionare alcuni profili adatti alla riproduzione di vari contenuti musicali.

Accedendo all’app Alexa sul dispositivo mobile, “si aprirà un mondo”: grazie a Orbi Voice e all’assistente digitale di Amazon si potranno organizzare le proprie giornate chiedendo la memorizzazione di impegni e informazioni utili, creare delle liste della spesa, preparare delle playlist con un elenco di brani musicali preferiti, attivare una serie di skill evolute.

Dal momento che Alexa può dialogare direttamente con una vasta schiera di dispositivi per la smart home, possono essere impartiti comandi vocali a Orbi Voice per accendere o spegnere le luci di casa, gestire le temperature, alimentare o spegnere i device elettrici o elettronici collegati alle prese intelligenti, gestire apparecchiature per la domotica e molto altro ancora.

Scegliendo Cose da provare dal menu principale dell’app Alexa si accederà a una vastissima schiera di spunti utili per impartire comandi vocali all’assistente digitale attraverso i microfoni di Orbi Voice.

Il consiglio è quello di impostare la propria posizione geografica mediante l’app Alexa e, preferibilmente, anche per le ragioni illustrate nel seguito, anche i profili vocali dei vari membri della famiglia. Cliccando sulle voce Attività e Cronologia si possono verificare tutte le risposte fornite da Alexa, proposte sotto forma di schede di facile consultazione e le interrogazioni che sono state rivolte all’assistente digitale usando i comandi vocali.
Per ora non si possono effettuare chiamate o inviare messaggi con Alexa e Orbi Voice: assai probabile che questa funzionalità vengano aggiunte nel prossimo futuro.

Come considerazione finale, aggiungiamo che abbiamo “spacchettato” la confezione di Orbi Voice che Netgear ci ha fatto gentilmente pervenire in redazione quando ci trovavamo a casa, durante il fine settimana e alla presenza del mio curiosissimo figlio di 4 anni.
Per dare un’idea delle potenzialità di Orbi Voice e di Alexa, basti pensare che anche i comandi vocali pronunciati da un bambino di 4 anni vengono correttamente interpretati e gestiti. Ad esempio, il nostro Lorenzo ha pronunciato ad alta voce: “Alexa, riproduci il brano Boyband dei Velvet” che al bimbo piace tantissimo e Orbi Voice ha obbedito senza insicurezze.
Inutile dire quanto sia importante proteggere l’utilizzo di Alexa da parte dei minori: Netgear e Circle con Disney hanno collaborato per offrire alle famiglie un efficace strumento per filtrare i contenuti, limitare il tempo di utilizzo dei dispositivi e impostare l’ora della buonanotte così da prevenire qualunque impiego potenzialmente dannoso o comunque sconveniente.

Netgear Orbi Voice: prestazioni WiFi da primo della classe

Se sul versante di speaker multimediale le prestazioni sono complessivamente all’altezza della situazione (va tenuto ben presente il tipo di altoparlante e il formato con cui si ha a che fare), nonostante dimensioni doppie rispetto per esempio a un Sonos One, il sistema Orbi Voice non ha rivali in termini di copertura WiFi.

A una distanza di 30 metri abbiamo rilevato che il prodotto di Netgear è ancora in grado di offrire ben 500 Mbps surclassando abbondantemente la concorrenza; a 15 metri siamo intorno ai 550 Mbps per salire progressivamente fino a 650 Mbps a breve distanza dall’unità principale (1-2 metri).

Per maggiori informazioni, è possibile fare riferimento acquistabile su Amazon Italia.
Limando un po’ il prezzo e pensando anche a versioni più compatte riteniamo che Orbi Voice possa sollecitare un crescente interesse anche perché si tratta di un prodotto unico nel suo genere, performante, versatile e completo.
L’unità Orbi Voice satellite è disponibile anche singolarmente, come prodotto a sé stante, ed è eventualmente integrabile in altre configurazioni Orbi già in uso.

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