Mentre Google prosegue con gli annunci relativi a Google+, Mark Zuckerberg (nella foto) – il fondatore di Facebook – si esprime sulle attività messe in campo dalla “concorrenza”. “E’ la loro piccola versione di Facebook“, ha dichiarato Zuckerberg minimizzando gli sforzi compiuti dai tecnici di Google. Il CEO del social network in blu sminuisce la portata di Google+ e non ritiene che possa essere un diretto rivale di Facebook. “Non è questa la situazione in cui un’azienda è destinata ad essere vincente in tutte le aree di mercato“, ha aggiunto il 27enne californiano riferendosi evidentemente a Google.
Esprimendosi anche sulle altre realtà, Zuckerberg vede Amazon ed Apple più come partner che come concorrenti: “vedo in loro aziende che sono estremamente allineate con noi. Colloquiamo spesso con loro per capire se si possano individuare modalità di collaborazione“.
Sheryl Sandberg, chief operating officer di Facebook, ha voluto sottolineare come la società poggi moltissimo sulle strategie di partnership offrendo i benefici della piattaforma sociale a molte aziende che si occupano di editoria online e di tecnologia. “Siamo concentarti sul far bene una sola cosa. Se guardate alle altre società, queste aziende sono impegnate su molti fronti differenti; noi, invece, mano a mano che continuiamo a crescere, la nostra occupazione resta sempre la stessa“, ha aggiunto la Sandberg.
I vertici di Facebook sembrano quindi, almeno all’apparenza, non temere una possibile escalation da parte di Google+. Per adesso la vetta è saldamente appannaggio di Facebook che guarda tutti dall’alto dei suoi 800 milioni di utenti registrati. Google+ è per il momento ancora un nuovo arrivato e la strada per contrastare seriamente il social network per antonomasia appare ai più ancora lunga ed accidentata. Da Facebook si ostenta sicurezza: sarà il tempo, comunque, a rilasciare, via a via, le varie sentenze.