Il concetto di ethical hacking è ampiamente noto Oltreoceano e riconosciuto sia dagli enti pubblici che dalle aziende private. In Italia fatica un po’ ad affermarsi anche perché, se tante realtà d’impresa hanno da un lato avviato programmi di responsible disclosure, la Pubblica Amministrazione non riconosce ancora l’hacking etico.
La Svizzera si è recentemente dotata di una piattaforma per sostenere il lavoro degli hacker etici impegnati a verificare la robustezza delle soluzioni usate dagli enti pubblici del Paese; a questo punto sarebbe utile che un’iniziativa del genere fosse attivamente promossa anche nel nostro Paese.
Con l’obiettivo di formare giovani ethical hacker, Zucchetti e Cefriel, ente di formazione del Politecnico di Milano sui temi del digitale, hanno presentato un percorso formativo gratuito al quale gli interessati possono partecipare inviando la propria candidatura entro il 29 gennaio prossimo.
Il corso si inquadra nell’ambito dell’iniziativa Vivaio dei Talenti che vede protagonista proprio Zucchetti e che ha come finalità quella di formare figure abili a prevenire gli attacchi informatici, verificare la sicurezza dei sistemi IT, effettuare test di rilevazione delle vulnerabilità e valutare la continua evoluzione delle tematiche in ambito cybersecurity.
Obiettivo dell’ethical hacking consiste, infatti, nel rendere i sistemi esistenti più sicuri, efficienti e resilienti garantendo la sicurezza dei dati.
Per richiedere l’iscrizione al corso di ethical hacking è necessario essere giovani diplomati (ITS in ambito tecnico-informatico, area IT), laureandi o laureati in ambito informatico, ingegneristico e matematico.
Il corso verrà erogato in modalità digitale, attraverso l’utilizzo dei migliori tools di formazione a distanza, alternando momenti di training in diretta webinar, ad autoformazione con contenuti e-learning.
I partecipanti fruiranno del percorso presso le sedi Zucchetti territorialmente più vicine. A tutti i partecipanti che completeranno il corso con profitto e superato il test finale, verrà garantito un contratto di lavoro, che avrà decorrenza immediata al termine del periodo formativo (maggio 2023), per l’inserimento lavorativo all’interno del Gruppo Zucchetti. Al termine del percorso viene inoltre rilasciato da Zucchetti Academy un attestato digitale di partecipazione con evidenza delle competenze acquisite (“open badge“) spendibile ad esempio all’interno del curriculum vitae personale.
Zucchetti informa che la partecipazione è gratuita e a numero chiuso e che l’ammissione al corso è condizionata al superamento dell’iter di selezione interno, con comunicazione degli esiti entro il prossimo 7 febbraio.
“La cybersecurity è una tematica in costante evoluzione, che richiede persone formate sulle più moderne tecniche di attacco, difesa e prevenzione. Cefriel, che da molti anni collabora con Zucchetti per la formazione dei suoi professionisti, per questo Vivaio dei Talenti mette a disposizione i docenti del Politecnico di Milano che garantiscono un alto livello di specializzazione e aggiornamento adeguato alle sfide relative a queste tematiche“, ha commentato nei giorni scorsi Cefriel.