Zoom aveva già introdotto il riconoscimento dei gesti (gesture) nelle app per iPhone e iPad ma con l’aggiornamento di aprile 2022 della piattaforma per le videoconferenze, la stessa funzione arriva anche su desktop.
Con Zoom desktop, facendo il segno del pollice in su dinanzi alla webcam collegata con il PC, l’icona corrispondente comparirà come reazione sotto forma di emoji. L’applicazione riconosce anche la mano alzata e notifica l’intenzione dell’utente di voler intervenire personalmente nella discussione e dire la sua opinione.
Purtroppo il riconoscimento delle gesture in Zoom è ancora largamente perfettibile ma è comunque un buon inizio per colmare il divario tra la comunicazione naturale e quella digitale.
Per usufruire di questa nuova funzione è necessario installare il client Zoom nella versione 5.10.3 o successiva. Il riconoscimento dei gesti è inoltre disabilitato per impostazione predefinita: starà all’utente decidere se attivare o meno la nuova caratteristica.
La nuova versione di Zoom porta con sé diverse altre caratteristiche, alcune delle quali ispirate a funzioni presenti nelle soluzioni della concorrenza.
Innanzi tutto, la lavagna digitale di Zoom diventa un add-on, un prodotto a sé da utilizzare durante qualsiasi riunione online.
Sulla lavagna di Zoom è possibile combinare forme, connettori, immagini, note adesive e messaggi man mano che le idee emergono durante il meeting con gli altri collaboratori.
Zoom sta inoltre cercando di rendere più facile la gestione delle sessioni separate (breakout room in inglese) e dei sondaggi in modo da poter gestire anche i grandi eventi sulla piattaforma.
Per maggiori informazioni è possibile fare riferimento al comunicato pubblicato da Zoom sul sito ufficiale.