Un utente di YouTube afferma di aver ricevuto una notifica per la violazione dell’altrui diritto d’autore in seguito alla pubblicazione di un video realizzato autonomamente. Subito è iniziata ad impazzare la polemica dal momento che il video in questione è palesemente autoprodotto e non utilizza alcun tipo di brano musicale di sottofondo. Dal punto di vista dei contenuti, inoltre, il video è assolutamente “innocuo” dal momento che fornisce istruzioni per preparare un’insalata. Eppure, YouTube ha contestato all’autore del video la presunta violazione del copyright.
Chi ha pubblicato il video può esprimere il suo disaccordo ma la società detentrice dei diritti, citata nella comunicazione di YouTube, potrebbe comunque fare, a sua volta, la voce grossa. Le aziende che dichiarano di vantare i diritti intellettuali su di un contenuto apparso all’interno del celeberrimo servizio, hanno titolo per compiere una serie di azioni. Tra queste, vi è la possibilità di aggiungere inserzioni pubblicitarie – con lo scopo di generare introiti mediante l’esposizione del messaggio – od esporre un link, ad esempio, verso iTunes che consenta agli interessati di acquistare legalmente il brano musicale.
L’autore del video al centro del mirino cita la società che ha richiesto l’invio della contestazione e fa presente che essa starebbe traendo profitto attraverso la visualizzazione di messaggi pubblicitari “ad hoc”.
La bomba è scoppiata su Reddit dove i commenti pervenuti sulla vicenda superano già il migliaio (ved. questa pagina). Molti confermano di aver sperimentato sulla propria pelle situazioni del tutto identiche: emblematico il caso di un altro lettore che è intervenuto sostenendo di aver realizzato un video contenente solo il rombo di una moto. Anche in questo caso, l’autore del contenuto ha ricevuto una contestazione per violazione del copyright.
Gli utenti hanno quindi stigmatizzato il meccanismo di verifica delle possibili violazioni del copyright attualmente usato da YouTube: ogniqualvolta viene caricato online un nuovo video, il suo contenuto viene paragonato con quanto conservato all’interno di un apposito database. Se un video viene ritenuto lesivo dell’altrui diritto d’autore, ecco che si vedrà pervenire la notifica. Molti utenti scrivono che il singolo utente non sarebbe posto sullo stesso piano rispetto alle società più famose: in ogni caso, infatti, se un utente esprime il suo disaccordo rispetto a quanto espresso nella contestazione, YouTube attende sempre la risposta dell’azienda detentrice dei diritti.