Recentemente YouTube ha dato vita ad un’iniziativa per contrastare in ogni modo il blocco degli annunci pubblicitari. Si tratta di un vero e proprio esperimento a livello globale che sembrerebbe avere avuto a primo impatto un gran successo, soprattutto alla luce della disinstallazione da parte di tantissimi utenti del celebre software o estensione ADBlock.
In realtà potrebbe aver avuto anche l’effetto opposto, siccome un gran numero di persone avrebbe scelto di rivolgersi ad altre soluzioni. Sono infatti stati installati dei nuovi blocchi per gli annunci pubblicitari, addirittura migliori.
Stando ad alcuni alcuni rapporti ufficiali, centinaia di migliaia di utenti hanno disinstallato in massa ADBlock ad ottobre. Allo stesso tempo questi dati mostrano anche numeri record di persone che hanno scelto delle alternative pur di contrastare le pubblicità di YouTube.
YouTube, gli utenti hanno trovato altre soluzioni per bloccare le pubblicità
Ghostery, una delle estensioni utili per bloccare le pubblicità più famose nello store di Chrome, avrebbe registrato un numero di installazioni 5 volte superiore nell’ultimo mese.
Anche su Microsoft Edge è stato registrato un aumento del 30%, con gli utenti che, alla ricerca di un’alternativa ad ADBlock, sembrerebbero aver trovato ciò che volevano. Lo stesso vale per un altro software, ovvero ADGuard, la cui versione a pagamento risulterebbe immune rispetto al blocco imposto da YouTube.
In questo momento, sembra che la repressione di YouTube sugli ad blocker abbia portato le persone a cercare delle alternative migliori. Alcuni utenti hanno scelto di rivolgersi addirittura a soluzioni come Newpipe, un sito web simile a YouTube in grado di riprodurre video dalla piattaforma senza pubblicità.
Gli esperti del settore avvertono che gli sforzi di YouTube per fermare gli ad blocker potrebbero portare a soluzioni di blocco più complesse. Quello che gli utenti non sanno è che a furia di installare nuove estensioni, si potrebbero creare vere e proprie falle nella sicurezza involontariamente.