Zimbra è un prodotto opensource acquisito da Yahoo, insieme con la società sviluppatrice, nel mese di Settembre dello scorso anno per una somma pari a 350 milioni di dollari. Software studiato per ottimizzare le modalità di collaborazione tra utenti (“groupware”), sono attualmente in fase di test – sotto l’ala di Yahoo – alcune nuove funzionalità che hanno come obiettivo quello di permettere l’accesso “offline”, quindi anche nel momento in cui la connessione Internet non sia disponibile, delle caselle di posta Yahoo Mail, GMail ed AOL.
Facendo leva sui protocolli POP e IMAP oltre che sullo standard iCal (utilizzato da numerosi software per memorizzare e scambiare dati relativi ad appuntamenti, rubrica ed attività da svolgere), la versione “beta 3” di Yahoo Zimbra Desktop si propone di migliorare drasticamente la produttività dell’utente permettendo la consultazione dei propri contatti e dei messaggi di posta elettronica anche quando si è in viaggio e comunque allorquando non sia possibile collegarsi ad Internet.
Google è sinora stata la realtà più attiva nella gestione delle informazioni in modalità “offline”: si pensi, ad esempio, a quanto realizzato nell’ambito del servizio “Google Docs”. Il colosso di Mountain View intende proseguire sula stessa strada nel corso dell’anno aggiornando anche GMail e Google Calendar.
Per quanto riguarda Yahoo Zimbra, il software consente anche l’accesso a “Zimbra Documents”, un’applicazione – fruibile sia in modalità online che offline – che funge da word processor e foglio elettronico. “Zimbra Briefcase”, invece, offre la possibilità di caricare online i documenti prodotti cosicché non sia necessario gestirli come allegati ai messaggi di posta.
Zimbra integra anche un completo sistema per la gestione delle attività. Lo strumento per il “project management” (“Zimbra Tasks”) consente di avviare un progetto, definire le priorità, tenere traccia dello stato di avanzamento, delle date di inizio e di completamento.
In ottica Web 2.0, Zimbra è anche in grado di unire informazioni provenienti dalle fonti più disparate. La beta 3 del software è prelevabile gratuitamente facendo riferimento a questa pagina.