Nel corso di una conferenza tenutasi ieri a Milano, Yahoo! Italia ha presentato la sua visione di Web 2.0 osservando in primo luogo come la nascita e lo sviluppo di nuove tecnologie basate sul web sia strettamente collegato alla diffusione della banda larga nel nostro Paese. A tal proposito, una grande crescita si registrerà da parte dei dispositivi che consentono di effettuare connessioni “always-on” alla Rete e da qualunque luogo. Massimo Martini, general manager di Yahoo! Italia, ha poi fatto alcune riflessioni sul significato di Web 2.0 osservando come la tendenza, da parte degli stessi utenti Internet, sia quella di trattare le applicazioni web quasi come i classici software per personal computer.
La leadership del settore starebbe quindi passando dalle “software companies” alle “Internet service companies”.
Secondo Martini una delle grandi novità introdotte con Web 2.0, risiede nel fatto che i normali utenti sono passati da semplici fruitori di contenuti ad autori e gestori degli stessi.
A questo punto, l’obiettivo si è spostato sui servizi che Yahoo! mette a disposizione: MioWeb 2.0 è un esempio di “social bookmarking” grazie al quale l’utente può decidere se (e con chi) condividere l’elenco dei propri siti web preferiti.
Una risposta alle nuove esigenze in fatto di ricerche sul web è Yahoo! Answers, presentato ieri nella versione italiana. Si tratta di un’area dove gli utenti possono porre domande su qualunque argomento aiutandosi reciprocamente grazie alla condivisione di informazioni.
Martini ha presentato anche i servizi VoIP di Yahoo!, Yahoo! Musica e Yahoo! Video.
Yahoo! Italia presenta il suo Web 2.0
Nel corso di una conferenza tenutasi ieri a Milano, Yahoo! Italia ha presentato la sua visione di Web 2.