Xiaomi è indiscutibilmente una delle aziende che offre il miglior rapporto qualità-prezzo su tutti i suoi dispositivi, indipendentemente dalla gamma.
Con il lancio dei nuovi Mi 10 e Mi 10 Pro (vedere Xiaomi annuncia i nuovi Mi 10 e Mi 10 Pro, top di gamma con SoC Snapdragon 865) si è registrato un importante balzo in avanti in tema di prezzo con l’azienda che si è discostata dai prezzi ai quali aveva ormai abituato i suoi clienti. C’è da dire, però, che si tratta di dispositivi davvero top di gamma basati su SoC Snapdragon 865 e modem 5G Snapdragon X55.
La società cinese continua a guardare però anche alla fascia medio-bassa del mercato prefiggendosi di lanciare, entro fine 2020, uno smartphone da meno di 140 euro con connettività 5G integrata. Un traguardo sicuramente molto ambizioso che ha come fine quello di contribuire a diffondere l’utilizzo delle reti 5G e democratizzarne l’accesso.
Non conosciamo ancora le specifiche del nuovo smartphone 5G “a buon mercato” ma quasi certamente si tratterà di un terminale basato su SoC Snapdragon serie 700, 4 GB di RAM e 64 GB di storage interno. Non è comunque escluso che Xiaomi possa scegliere di utilizzare chip di altri produttori.
In figura un rendering realizzato da Windows United che ipotizza come potrebbe presentarsi il pieghevole di Xiaomi.
Oltre che su uno smartphone economico con supporto 5G, Xiaomi sta lavorando su un dispositivo dotato di display flessibile e design simile a quello che abbiamo visto nel Galaxy Z Flip (sembra infatti che sarà Samsung a fornire i pannelli a Xiaomi).
Dovrebbe essere prodotto a partire da giugno-luglio e risultare equipaggiato con un processore Snapdragon 765G così da abbassare il prezzo finale senza rinunciare alle prestazioni.