Google ha ripetutamente parlato, in passato, della sua intenzione di portare sul mercato degli occhiali per la realtà aumentata. Se ne conoscono almeno due versioni sulle quali l’azienda di Mountain View ha lavorato ma nessuna, per vari motivi, è stata ritenuta adeguata per il grande pubblico.
Facebook, da parte sua, ha appena presentato i Ray-Ban Stories, occhiali intelligenti che sono in grado di massimizzare l’esperienza multimediale per chi li indossa ma che in termini di supporto per le funzionalità di realtà aumentata non hanno nulla.
La società di Mark Zuckerberg, in sede di presentazione dei Ray-Ban Stories, ha dichiarato esplicitamente che la prossima tappa sarà proprio il rilascio di un prodotto basato sulla realtà aumentata.
Sul versante Apple sembra che Tim Cook non voglia abbandonare la guida dell’azienda fintanto che non saranno presentati proprio degli occhiali per la realtà aumentata.
A battere sul tempo i nomi più grandi potrebbe pensarci Xiaomi con i suoi nuovi Smart Glasses, occhiali intelligenti che utilizzano un SoC ARM e un sistema operativo Android.
Mantenendosi in linea con i prototipi e gli occhiali intelligenti già visti gli Xiaomi Smart Glasses utilizzeranno un design che passerà in gran parte inosservato con una montatura più grande e spessa al fine di nascondere l’elettronica.
Dietro una delle due lenti gli Smart Glasses di casa Xiaomi nascondono un display che mostrerà informazioni essenziali per l’utente confermando la volontà di lanciare un prodotto per la realtà mista.
Gli Xiaomi Smart Glasses saranno anche dotati di una fotocamera, che oltre a offrire alcune funzioni intelligenti come la traduzione del testo in tempo reale (un po’ come fa l’app Google Lens), servirà per scattare foto dalla stessa prospettiva in prima persona di ciascun utente.
Facendo uso dell’assistente XiaoAI,gli occhiali intelligenti selezioneranno solo le informazioni più importanti e le notifiche in arrivo sui dispositivi collegati in modo da non affollare il campo visivo con una serie di dati potenzialmente inutili e fonte di distrazione.
Il piccolo display MicroLED capace di raggiungere 2 milioni di nits di luminosità non visualizza l’immagine direttamente di fronte al nostro occhio. Gli Xiaomi Smart Glasses utilizzano tecniche di rifrazione e riflessione per portare l’immagine sul campo visivo e dare l’illusione che non provengano da una singola lente.
Nel video pubblicato su YouTube da Xiaomi vediamo un’anteprima di un prodotto già piuttosto avanzato sebbene possa ancora trattarsi di un semplice prototipo.
Xiaomi non ha infatti chiarito quando ha intenzione di commercializzare questi occhiali intelligenti o se si tratta di una prima versione interna che sarà poi successivamente migliorata.
In un altro articolo abbiamo visto le principali differenze tra realtà virtuale, aumentata e mista.