Xiaomi, nel corso di un evento svoltosi a Pechino, ha ufficialmente presentato il suo nuovo smartphone punta di diamante Mi Mix 3.
Si tratta di un dispositivo completo e versatile che convince sin dal primo sguardo e che si appresta a togliere ulteriori quote di mercato ai produttori più conosciuti.
Il frontale è praticamente un “tutto schermo” senza neppure la presenza del notch, con un rapporto screen-to-body portato davvero all’estremo (93,4%; la cornice misura appena 4,46 millimetri). Il display AMOLED da 6,39 pollici è FullHD+ (1080 x 2340 pixel) e usa un rapporto di aspetto pari a 19,5:9.
Ma dov’è la fotocamera frontale se la parte anteriore dello Xiaomi Mi Mix 3 è interamente occupata dallo schermo? Semplice. La società cinese, per evitare di implementare il notch ha optato per un meccanismo a scorrimento che – come già visto Oppo Find X – permette di far apparire al bisogno le fotocamere anteriori.
Il Mi Mix 3 è uno dei primi dispositivi in assoluto a offrire il supporto per le reti 5G (oltre alla connettività 4G/VoLTE sarà aggiunto un modem 5G nei device commercializzati nei primi mesi del 2019) e il primo a debuttare con ben 10 GB di memoria RAM LPDDR4X insieme con il Black Shark Helo dello stesso produttore. Il Mi Mix 3 sarà acquistabile anche nelle configurazioni con 6 e 8 GB di RAM.
La memoria interna è di tipo UFS 2.1, quindi superveloce, e la dotazione prevede 128 o 256 GB di storage. Cuore pulsante del nuovo device di casa Xiaomi è il SoC Qualcomm Snapdragon 845 con GPU Adreno 630.
Le fotocamere frontali sono rispettivamente da 24 Megapixel (con sensore Sony IMX576) e e 2 Megapixel; permettono lo sblocco dello smartphone attraverso il riconoscimento facciale 3D. Sul retro trova posto, oltre al lettore di impronte digitali, una doppia fotocamera da 12 Megapixel f / 1.8 (1,4 micron è la dimensione del singolo pixel) più 12 Megapixel f / 2.4 e zoom ottico con OIS. La dotazione hardware permette anche di registrare video in slow motion a 960 fps.
Giudizio complessivamente molto positivo per quanto riguarda il comparto fotografico: i francesi di DxOMark hanno infatti già assegnato ben 103 punti al nuovo Mi Mix 3 che si pone in terza posizione assoluta a brevissima distanza da “pezzi da novanta” quali Huawei P20 Pro ed Apple iPhone XS Max.
Dual SIM, dotato di porta USB Type-C per la ricarica e il trasferimento dati, batteria da 3.850 mAh con ricarica rapida wireless, sistema operativo Android 8.1 Oreo personalizzato MIUI 10, Xiaomi Mi Mix 3 costa 415 euro nella versione base (6 GB RAM+128 GB di storage); 630 euro nella versione top con 10 GB di RAM e 256 GB di storage interno.
Il dispositivo è acquistabile da oggi Cina anche se si tratta della fase di preordine. La disponibilità è fissata per i primi di novembre quindi già dal mese prossimo Mi Mix 3 dovrebbe comparire sui principali store online estremo-orientali.
Xiaomi non ha per adesso fornito date per quanto riguarda la disponibilità dei modelli europei dotati di supporto 5G: appuntamento, in questo caso, al primo trimestre 2019.