Il noto sito DxOMark ha pubblicato in anteprima una dettagliata recensione dello Xiaomi Mi 9 analizzando il comportamento del nuovo smartphone di fascia alta nel segmento foto e video.
Il dispositivo viene oggi ufficialmente presentato da Xiaomi con la società cinese ben determinata a dimostrare che non deve il suo successo solo ai terminali di fascia medio-bassa ma che è in grado di giocarsela ad armi pari con i “mostri sacri” del settore. Anzi, calando l’asso nella manica di un prezzo sicuramente molto più abbordabile rispetto alla concorrenza.
Così, nel giorno della presentazione del Samsung Galaxy S10, Xiaomi anticipa i sudcoreani e svela le caratteristiche del nuovo Mi 9, un dispositivo basato su processore Qualcomm Snapdragon 855 con schermo AMOLED da 6,39 pollici (risoluzione 2340 x 1080 pixel e 600 nits di luminosità massima).
Il rapporto screen-to-body è pari al 90,47%, è presente un piccolo notch nella parte superiore del display e le dimensioni sono pari a 157,5 x 74,67 x 7,61 mm per un peso di 173 grammi.
La prima grande vittoria del Mi 9 c’è già: gli esperti di DxOMark hanno valutato la fotocamera del nuovo smartphone di casa Xiaomi quella più abile in assoluto nell’acquisizione di video. Secondo il portale francese attualmente il Mi 9 non ha rivali: tutti i dispositivi Apple, Samsung e Huawei sono dietro.
Per quanto riguarda il comparto fotografico, Xiaomi Mi 9 incassa ben 107 punti posizionandosi al terzo posto dopo Huawei Mate 20 Pro e Huawei P20 Pro. Il nuovo terminale dei cinesi di Xiaomi si è comportato meglio anche rispetto Apple iPhone XS Max.
La resa fotografica offerta dallo Xiaomi Mi 9 viene ampiamente celebrata da DxOMark: la fotocamera digitale consta di un sensore principale da ben 48 Megapixel con apertura focale f / 1.75 (il famoso Sony IMX586 del quale abbiamo parlato anche nell’articolo Megapixel: il mito in campo fotografico e le immagini gigapixel). È inoltre presente un sensore secondario da 12 Megapixel con apertura f / 2.2 (Samsung S5K3M5) con zoom ottico 2x e un terzo sensore da 16 Megapixel con apertura f / 2.2 (Sony IMX481) in grado di lavorare su un angolo di 117 gradi.
Per DxOMark il Mi 9 produce foto con un ottimo bilanciamento del bianco, colori vividi e aderenti al reale; inoltre la messa a fuoco automatica si comporterebbe in modo perfetto, indipendentemente dalle condizioni di illuminazione. Qualche pecca nella resa delle ombre, nel range dinamico leggermente limitato e nella riproduzione dei minimi dettagli. Poca cosa per un telefono che sul versante foto-video appare un vero e proprio “pezzo da novanta”.
Xiaomi Mi 9 può registrare video 4K a 60 fps offrendo ottimi risultati grazie anche allo stabilizzatore ottico delle immagini.
La recensione completa di DxOMark è consultabile a questo indirizzo.
Il resto della dotazione prevede 6 GB di memoria RAM che diventano addirittura 12 GB nell’edizione speciale del Mi 9. Lo storage prevede l’utilizzo di memoria UFS 2.1 da 128 o 256 GB; la batteria è da 3.300 mAh con supporto per la ricarica wireless e la ricarica veloce mediante USB Type-C (27 W). La ricarica completa si raggiunge in meno di un’ora e mezza.
Sul versante connettività sono ovviamente ricompresi il supporto Bluetooth 5.0, WiFi 802.11ac e NFC.
I prezzi dello Xiaomi Mi 9 dovrebbero partire da circa 430 euro al cambio diretto partono da appena 449 euro nella versione da 6 GB. La società cinese ha confermato l’avvio delle vendite dal prossimo 26 febbraio.