Secondo quanto riportato dal sito TechCrunch, la compagnia xAI sta effettuando i primi test riguardo un’app iOS standalone legata al chatbot Grok. Da quanto risulta, le prove riguardanti l’applicazione sono in fase di svolgimento in Australia e in altri paesi.
A quanto pare, la stessa permette agli utenti di avere accesso diretto al Web, fornendo anche funzioni tipiche dei chatbot come la riscrittura del testo, il riepilogo di articoli o l’interazione attraverso domande e risposte.
Tra le tante funzioni proposte da Grok, e dunque dalla relativa app, vi è anche la possibilità di generare immagini che ha fatto tanto parlare negli ultimi giorni a causa delle sue capacità impressionanti per quanto riguarda il fotorealismo ma anche per i potenziali problemi legati ai diritti d’autore.
App iOS standalone e non solo: Grok comincia sfida i chatbot più noti
Il modello AI in questione, fino a ora disponibile solo per gli utenti X, dovrebbe essere presto disponibile anche via browser, senza passare dalla piattaforma appena citata. A tal proposito, xAI ha già preparato un sito (Grok.com) che al momento presenta una pagina con la dicitura “coming soon“.
L’apertura di Grok anche nei confronti degli utenti di X senza abbonamenti premium ha permesso al modello AI di raggiungere una più ampia platea, rendendo lo stesso in grado di competere con i colossi del settore.
D’altro canto, il progetto di Elon Musk non ha mai smesso di evolvere nel corso dei mesi passati. Con il modello AI che è diventato un progetto open source nei mesi scorsi e il recente lancio di Grok-2, i tempi sembrano maturi per considerare questa piattaforma una valida alternativa ai nomi di chabot più blasonati.