X e la moderazione dei contenuti sono un argomento alquanto scottante, che vede da una parte i ferventi sostenitori della libertà di parola e dall’altra chi vorrebbe porre limiti più concreti a ciò che si può affermare e condividere sui social network.
Dopo le recenti polemiche dei contenuti realizzati con IA che ritraggono Taylor Swift in immagini esplicite, la piattaforma di Elon Musk sembra avere intenzione di trovare soluzioni concrete. A detta di X, infatti, la società è pronta ad assumere 100 dipendenti a tempo pieno per un nuovo centro operativo adibito alla sicurezza del servizio. Il nuovo ufficio dovrebbe essere collocato ad Austin, in Texas.
L’annuncio arriva anche a pochissimi giorni dal 31 di gennaio, data in cui l’amministratore delegato Linda Yaccarino davanti alla commissione Giustizia del Senato in merito alla gestione da parte di X della moderazione dello sfruttamento sessuale minorile.
Il centro operativo sarà situato ad Austin e conterà 100 dipendenti
Secondo le indiscrezioni, l’istituzione del centro operativo porterebbe alla costituzione del primo vero team adibito alla sicurezza dall’acquisizione da parte di Elon Musk. Nonostante ciò, va detto che X non ha ancora rivelato chiaramente quali saranno i compiti del nuovo team e neanche quando il gruppo sarà effettivamente attivo.
A tal proposito si è espresso il responsabile delle operazioni commerciali dell’azienda, Joe Benarroch che, intervistato da Bloomberg, ha accennato come il team aiuterà anche con altre misure di moderazione, intervenendo in caso di incitamento all’odio. Secondo altre voci i moderatori indagheranno anche su problemi come spam e frodi, forniranno assistenza adeguata ai clienti.
Riguardo la moderazione su X figura anche l’impossibilità di bloccare utenti sulla piattaforma. Questa implementazione è apparsa da subito una mossa molto rischiosa, visto che ha causato molti malumori tra l’utenza.