X si sta preparando a lanciare un mercato di nickname e sta già cercando acquirenti. Si tratta di una strada che Telegram ha già seguito introducendo gli username collezionabili nel momento del boom degli NFT, acquistabili tramite la rete blockchain TON con aste ad hoc o acquisti privati. Non è quindi una novità assoluta nel mondo social, bensì un passo logico per Elon Musk e soci dopo l’introduzione degli abbonamenti Premium Plus e Basic per il fu Twitter.
Nickname in vendita su X, ecco perché
Secondo quanto ripreso da Forbes citando e-mail interne, il personale della piattaforma social in questione starebbe lavorando al fine di realizzare un mercato di nomi utente focalizzato anzitutto sugli account inattivi. Con l’obiettivo di rilasciare gli handle inutilizzati, ovvero quelli con cui non è stato effettuato l’accesso negli ultimi 30 giorni, X avrebbe già proposto agli acquirenti anche pagamenti fino a 50.000 dollari per ottenere il nickname perfetto.
Al momento non ci sono ancora annunci pubblici in quanto internamente si sta ancora lavorando sul modo in cui liberare gli username dormienti senza intoppi. Eppure, trattandosi di una promessa fatta da Elon Musk diversi mesi addietro, rimane certo il futuro debutto di una soluzione simile.
In questo modo, peraltro, le difficili circostanze finanziarie in cui si trova l’ex-Twitter potrebbero migliorare, evitando un futuro calo di valutazione della piattaforma. Seguendo i rumor, alcuni utenti di X hanno già elogiato l’idea, mentre altri la stanno criticando descrivendola come un “tentativo di spremere ogni centesimo dalla sua base di utenti”.