Tutto come da programma. Apple ha annunciato ufficialmente che anche quest’anno l’evento dedicato alla presentazione degli aggiornamenti dei suoi sistemi operativi si terrà a giugno, in quel di Cupertino. Per la precisione, la WWDC24 prenderà il via il 10 giugno e si terrà presso l’Apple Park, il quartier generale dell’azienda californiana.
Se l’anno scorso c’era enorme attesa per il Vision Pro, il visore di realtà mista disponibile da febbraio negli Stati Uniti, quest’anno i riflettori sono puntati sulla Worldwide Developers Conference per le tanto chiacchierate novità legate all’intelligenza artificiale, un campo in cui Apple – se si guarda quanto fatto fino ad oggi dalla concorrenza – è abbastanza indietro.
Secondo le ultime indiscrezioni, l’azienda spenderebbe milioni ogni giorno per addestrare i propri modelli e, allo stesso tempo, avrebbe avviato delle trattative per trovare accordi con partner di un certo peso. Restando nel campo delle indiscrezioni, Apple starebbe discutendo con Google per poter utilizzare le sue funzionalità AI basate sul cloud, mantenendo però rigorosamente on-device le proprie per tutelare la privacy dei suoi utenti.
Intelligenza artificiale a parte, con assoluta certezza si può dire che durante il keynote della WWDC24 ampio spazio verrà dedicato alle nuove versioni di iOS, iPadOS, macOS, watchOS, visionOS e tvOS. A proposito del sistema operativo di iPhone (per Gurman iOS 18 sarà il più grande aggiornamento per iPhone di sempre), in base alle ultime la Home Screen sarà ancora più personalizzabile (anche) grazie alla possibilità di posizionare liberamente le icone delle app.
Non sono da scartare così facilmente le ipotesi riguardanti nuovi hardware. Si parla ad esempio di due nuovi modelli di AirPods (di cui uno ad prezzo un più accessibile) e anche delle cuffie AirPods Max di nuova generazione.
WWDC24: come seguire l’evento Apple
La WWDC24 si terrà dal 10 giugno, giorno del keynote, al 14 giugno. L’evento d’apertura si terrà in presenza all’Apple Park ma potrà essere seguito anche in diretta streaming tramite il sito web dell’azienda e (quasi sicuramente) il suo canale YouTube.