Nelle scorse settimane avevamo presentato brevemente il nuovo Windows Terminal, applicazione che presto sostituirà il prompt dei comandi integrato in Windows 10: Windows Terminal, il nuovo prompt dei comandi, e il ritorno dei PowerToys.
I tecnici della società di Redmond ne hanno appena pubblicata una versione di anteprima sul Microsoft Store, a questo indirizzo.
Per installarla è indispensabile utilizzare Windows 10 versione 1903 o una release successiva del sistema operativo.
Una volta avviato il nuovo Windows Terminal, verrà aperta un’unica istanza di PowerShell, come si vede in figura.
Diversamente rispetto a quanto accade oggi con il prompt dei comandi tradizionale o con una qualunque finestra di PowerShell, con un clic sulla freccia immediatamente a destra del simbolo “+”, nella barra del titolo, si possono aprire ulteriori schede: Powershell, cmd o la bash di qualunque distribuzione Linux installata in Windows 10 (vedere Linux in Windows: come, quando e perché utilizzarlo).
Cliccando su Settings al momento viene aperto il file di configurazione %UserProfile%\AppData\Local\Packages\Microsoft.WindowsTerminal_8wekyb3d8bbwe\RoamingState\profiles.json
. Agendo sulle sue impostazioni si possono modificare parametri come dimensione della finestra, colori, scorciatoie da tastiera e così via.
Non appena installato, Windows Terminal crea automaticamente un profilo “ad hoc” per PowerShell, prompt CMD e per ogni distribuzione Linux avviata mediante WSL (Windows Subsystem for Linux). Le modifiche applicate al file profiles.json
sembrano essere prese in carico da Windows Terminal immediatamente alla chiusura del file.
L’attuale versione di Windows Terminal, va detto, soffre ancora di diversi bug e non risulta pienamente stabile: maturerà di certo nel corso dei prossimi mesi.