Ad appena due giorni dal rilascio delle patch di sicurezza del mese, da parte di Microsoft, gli esperti di Symantec segnalano la diffusione in Rete dei primi codici nocivi in grado di far leva sulle vulnerabilità sanate.
In particolare, le falle maggiormente bersagliate sono quelle risolvibili mediante l’applicazione dell’aggiornamento MS08-021.
Il codice dannoso sarebbe stato individuato dagli “honeypots” di Symantec DeepSight.
Nel linguaggio informatico, si dice “honeypot” un sistema che funge da “trappola” per eventuali aggressori. Generalmente si tratta di un computer che viene lasciato non protetto, sebbene opportunamente isolato, in modo da apparire come facile preda per malware o malintenzionati. Gli “honeypot” sono utilizzati da molte aziende attive nel campo della sicurezza informatica per rilevare ed analizzare nuove tipologie di attacco.
Coloro che non avessero provveduto ad applicare le patch di sicurezza rilasciate dal colosso di Redmond lo scorso Martedì, è bene provvedano immediatamente. Vulnerabilità come quelle risolvibili installando la patch MS08-021 possono essere sfruttate da parte degli aggressori per eseguire malware sul sistema dell’utente.
Curiosamente, l’unica versione di Windows non affetta dal problema di sicurezza è XP SP3, la cui data di rilascio, nella veste definitiva, è ancora sconosciuta. Lo fa presente anche Microsoft nel bollettino relativo alla patch MS08-021.