Microsoft ha appena annunciato un’integrazione che, per l’ecosistema Windows, risulta essere una novità molto interessante. Stiamo parlando della cosiddetta “gomma magica” meglio conosciuta come Magic Eraser.
Questo strumento permette di lavorare selettivamente su determinate parti di un’immagine, cancellando elementi al suo interno. Tutto ciò sarà possibile direttamente dall’app Foto, fornita di default con le installazioni di Windows.
Abbiamo parlato di una “novità” per Microsoft perché, di fatto, sistemi simili sono già stati adottati da Google, ASUS e Samsung con successo nel corso dei mesi passati.
Che si tratti di una persona che appare in una foto involontariamente o di un elemento indesiderato attraverso il tool Magic Eraser sarà possibile ricostruire la foto eliminando l’elemento, anche grazie all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale. Questa valuta sia le dimensioni reali dell’oggetto o del soggetto da rimuovere, ricostruendo anche ciò che dovrebbe apparire al suo posto.
Magic Eraser arriva su Windows 11… e non solo
Microsoft non si limiterà ad introdurre la gomma magica su Windows 11. La stessa azienda, infatti, ha fatto sapere che l’introduzione di tutte le funzioni di modifica tramite IA a foto e immagini saranno disponibili anche su Windows 10.
Va comunque ricordato che tali funzioni sono comunque destinate agli utenti Windows Insider. Microsoft, infatti, ha fatto sapere come “Questo aggiornamento sta iniziando a essere distribuito a Windows Insider in tutti i canali oggi. Assicurati di aggiornare la tua app alla versione numero 2024.11020.21001.0 o successiva“.
Il post sul blog ufficiale di Microsoft non rivela se le immagini modificate tramite IA verranno dotate di metadati o filigrane per la distinzione rispetto a contenuti non manipolati.
L’applicazione dell’IA nel contesto del fotoritocco sarà, senza ombra di dubbio, una costante nel corso dei prossimi mesi. In tal senso anche Apple ha già fatto la sua mossa proponendo uno strumento specifico per la modifica di immagini tramite prompt testuale.