Windows Autopatch in arrivo questo mese: per Microsoft è un aggiornamento essenziale

Il mese di maggio 2023 è cruciale per Windows: Autopatch arriva ufficialmente e, per Microsoft, si tratta di una delle novità più significative destinate al suo sistema operativo. Vediamo cosa cambia con questo strumento per le aziende.

In precedenza abbiamo già parlato di Windows Autopatch, meccanismo inedito per l’aggiornamento dei sistemi aziendali presentato nell’aprile 2022 e indirizzato ad aziende e professionisti che usano Azure AD. Ebbene, proprio oggi, 2 maggio 2023, Microsoft ha pubblicato un nuovo post sul blog della Tech Community che delinea le novità dell’ultima anteprima pubblica di Windows Autopatch rivelando che si tratta dell’aggiornamento più importante da quando la nuova funzionalità è stata pubblicamente svelata.

Lior Bela di Microsoft ha dichiarato: “dall’introduzione di Windows Autopatch non avevamo un post sul blog così pieno di notizie di grande impatto; una sfilata di anteprime pubbliche per nuove potenti funzionalità ora disponibili in Windows Autopatch. Il tema di questa versione è rispondere alle reali esigenze aziendali: la nuova release nasce dal parere degli utenti di Autopatch e dagli aspiranti tali su che cosa si aspettano dal servizio. Pertanto, arrivano nuove funzionalità, controlli e report, tutti orientati ad aiutare gli amministratori IT a migliorare la sicurezza e la produttività con meno sforzo”.

L’update in questione porta nuove notifiche in caso di policy mancanti o modificate all’interno della sezione Tenant Management ma anche la possibilità di configurare la distribuzione degli aggiornamenti delle funzionalità per gruppi Autopatch specifici, identificati come “anelli di distribuzione”. In questo modo, gli amministratori possono scaglionare implementazioni incrementali degli aggiornamenti, sospenderle e riattivarle come preferiscono, a seconda delle necessità. L’idea è ovviamente quella di aprire a una distribuzione graduale delle patch all’interno dell’infrastruttura di rete dell’impresa scongiurando eventuali problemi e rilevandoli tempestivamente nel caso in cui si dovessero presentare.

Le funzionalità di reportistica di Windows Autopatch sono ora più ricche e potenti: sia gli aggiornamenti delle funzionalità che gli aggiornamenti qualitativi (parliamo delle differenze nell’articolo su come aggiornare Windows 11), ora dispongono di strumenti di reporting “ad hoc” tramite i quali gli amministratori possono ottenere riepiloghi sullo stato del sistema e su ciò che è stato fatto filtrando il contenuto dei resoconti sulla base di otto parametri distinti per ottenere informazioni separate, comode da leggere al fine di inquadrare gli eventuali problemi tecnici.

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