Soltanto un anno fa i responsabili di Microsoft spiegavano di aver intenzione di modificare i programmi di rilascio delle nuove versioni di Windows. Secondo i vertici della società di Redmond, infatti, era ormai divenuto controproducente lanciare una nuova major release di Windows dopo un periodo di due anni e mezzo o tre dal rilascio della precedente versione del sistema operativo.
Fu rivelato, quindi, come l’obiettivo di Microsoft fosse, d’ora in avanti, quello di orientarsi su rilasci all’incirca annuali. Il traguardo si è già concretizzato, nel recente passato, con Windows 8.1 che ha preso il posto di Windows 8 ad appena un anno dal suo debutto: Windows 8, infatti, fu distribuito ai produttori hardware ad inizio agosto 2012 mentre Windows 8.1 a fine agosto 2013.
Considerando anche il lancio dei corposi pacchetti di aggiornamento, come Windows 8.1 Update (pubblicato in Rete appena qualche giorno fa: Download di Windows 8.1 Update: le novità, cos’è e come si installa), Microsoft sarebbe intenzionata ad intensificare ulteriormente il rilascio di nuove versioni di Windows.
Stando a quanto riferiscono fonti vicine a Microsoft, infatti, il nuovo aggiornamento Windows 8.1 Update 2 potrebbe iniziare ad essere distribuito nel corso del prossimo mese di settembre o forse addirittura già entro la fine di agosto, solamente da quattro a sei mesi dopo Windows 8.1 Update.
Al momento, comunque, non è chiaro se l’aggiornamento possa davvero chiamarsi Windows 8.1 Update 2 oppure se Microsoft sia più orientata a presentarlo come Windows 8.2.
Ci sono buone probabilità che il pacchetto Windows 8.1 Update 2 possa ripristinare il menù Start tradizionale – molto simile a quello di Windows 7 – abbinando una serie di informazioni “live” tratte dalle “piastrelle” dell’interfaccia per le app in stile Windows Store. D’altra parte, erano stati gli stessi tecnici di Microsoft, ad annunciare il ripristino del pulsante Start e del suo menù nell’interfaccia desktop di Windows: Windows 8.1 e menù Start: Microsoft ne annuncia il ritorno.
In occasione dell’ultima edizione della conferenza Build organizzata dal colosso di Redmond non erano stati proposti indizi sulle possibili date di ripristino del menù Start in Windows ma le schermate via a via presentate sono apparse inequivocabili.
Il lancio della versione finale di Windows 9, al momento conosciuto con l’appellativo di “Threshold“, dovrebbe invece avvenire entro la primavera del 2015.
Sempre sul versante interfaccia grafica, in Windows 9 le app concepite per l’interfaccia a piastrelle potrebbero diventare visualizzabili in finestra all’interno dell’interfaccia desktop tradizionale (ricordiamo che le stesse app sono diventate avviabili dal desktop tradizionale con il rilascio di Windows 8.1 Update).
Al momento non trapela nessuna novità su Windows 8.1 with Bing, quella che dovrebbe essere la prima versione gratuita del sistema operativo di casa Microsoft: Windows gratis per i dispositivi sotto i 9 pollici. In arrivo anche Windows 8.1 with Bing.
Sembra però che l’azienda fondata da Bill Gates sia determinata al rilascio di una versione “free” di Windows e forse, od anche, una release che sfrutta lo stesso approccio “cloud” di Office 365. Microsoft starebbe pensando addirittura ad un Windows Cloud che venga distribuito, in parte, in maniera del tutto gratuita e che consenta di “sbloccare” le funzionalità più avanzate previo versamento di un canone di abbonamento mensile od annuale.