Nuovamente al centro delle indagini dell’antitrust europea, Microsoft ha assicurato l’applicazione di una serie di modifiche su Windows 8 che apriranno maggiormente l’interfaccia del sistema operativo ai browser sviluppati da terze parti. Dopo aver recentemente tuonato contro il colosso di Redmond (vedere l’articolo Scelta del browser: nuova multa in vista per Microsoft?), Joaquin Almunia, Commissario europeo col portafoglio della Concorrenza, ha dichiarato, almeno per quanto concerne Windows 8, di aver ottenuto alcune garanzie da Steve Ballmer, CEO di Microsoft.
In occasione del forum economico internazionale “Workshop Ambrosetti“, organizzato presso Villa d’Este a Cernobbio (Como), Almunia ha dichiarato che verificare quanto Windows 8 sia aperto alle soluzioni della concorrenza è un aspetto “di grandissima importanza“. Il Commissario europeo ha aggiunto che Steve Ballmer gli avrebbe già manifestato la massima disponibilità anticipando l’applicazione di diversi interventi, indipendentemente dalle decisioni dell’antitrust.
Il team di Almunia ha avviato anche alcuni controlli circa le lamentele che sono arrivate da alcune società rivali di Microsoft: l’accusa è che l’azienda non offra un accesso completo alle API di programmazione di Windows 8 per tutti i browser che non siano Internet Explorer (una delle rimostrazione più plateali fu quella avanzata alcuni mesi fa da Mozilla; vedere la news Mozilla: Windows RT esclude i browser di terze parti).