Secondo Microsoft sarebbero maturi i tempi per “mandare in pensione” il pulsante “Start” di Windows. Portato al debutto con il lancio di Windows 95, distribuito in versione OEM a fine agosto 1995, il celeberrimo pulsante “Start” fu presentato come una grande innovazione. Ed, in effetti, lo fu tanto che questo elemento sarebbe diventato, negli anni a venire, il punto di riferimento per l’avvio di tutte le applicazioni, attraverso una serie di collegamenti ai programmi e ai componenti principali di Windows. Il lancio del pulsante “Start” e di Windows 95 fu accompagnato da un’enorme campagna pubblicitaria che utilizzava, come brano musicale di sottofondo, il pezzo “Start Me Up” dei Rolling Stones (ved. questo video su YouTube).
A partire da Windows 8, però, “la musica” potrebbe cambiare e Microsoft potrebbe aver deciso di rivedere la struttura del pulsante “Start“, così come è stato concepito sino ad oggi: l’intento sarebbe quello di rendere più omogeneo il tradizionale desktop di Windows con la nuova interfaccia “Metro“. A confermare i piani di Microsoft, sono alcune immagini provenienti dall’ultima versione di anteprima del sistema operativo (“consumer preview” build 8220).
Diversamente rispetto a quanto è stato scritto da numerosi media italiani, però, il pulsante “Start” non dovrebbe essere completamente rimosso quanto, piuttosto, sostituito con una versione profondamente rinnovata e forse più adeguata ai tempi che corrono. Il sistema operativo perderà, quindi, il cosiddetto “Start Orb” ossia il circoletto con la bandiera di Windows che aveva caratterizzato Windows Vista e Windows 7 ma proporrà un “angolo” sensibile al tocco, attivabile anche con un clic del mouse. Qui, verrà mostrato – sotto forma di miniatura – il contenuto dell’interfaccia “Metro” o del destop tradizionale con la possibilità di passare rapidamente dall’una all’altra modalità di visualizzazione.