Alcune indiscrezioni fanno riferimento ad un possibile rilascio della versione finale di Windows 8 già nel 2012. Il successore di “Seven” potrebbe quindi non essere così lontano, nonostante Microsoft abbia preferito mantenere sempre il massimo riserbo sulle possibili date di lancio e sui dettagli circa le funzionalità portate al debutto nel nuovo sistema operativo.
In questi giorni stanno però cominciando a circolare tutta una serie di immagini “leaked” che mostrano alcune novità della nuova versione del sistema operativo. Come sempre accade, le prime voci di corridoio riguardanti i particolari “inediti” di un sistema operativo sono spesso collegate all’interfaccia grafica. Ecco allora che, nel caso di Windows 8, si inizia a parlare subito della sua shell con l’introduzione della cosiddetta interfaccia “ribbon“.
Con tale termine si definiscono i menù “a nastro” che il colosso di Redmond ha già introdotto col varo di Office 2007. Una novità che già all’epoca del lancio della suite Microsoft fece storcere il naso a molti utenti. In realtà, a posteriori, bisogna riconoscere quanto la soluzione presentata fosse innovativa e la sua implementazione, iniziata in Windows 7 con Paint e WordPad, verrà estesa – in Windows 8 – all’intera interfaccia del sistema (leggasi Explorer).
Per quanto si apprende esaminando gli “screenshot” iniziati a circolare in Rete da qualche ora, sembra però che a Redmond non abbiano ancora completato il lavoro oppure è possibile non vi sia ancora pieno accordo sulla soluzione da adottare. In ogni caso, l’interfaccia “ribbon” – qualora fosse definitivamente adottata – potrebbe risultare disattivabile, a scelta dell’utente, agendo su una semplice casella.
Windows 8, come detto, sarà un sistema operativo spiccatamente vocato al mondo mobile. Ecco quindi spuntare anche un’interfaccia in stile “Metro” che utilizza una soluzione basata sui “tiles“, le “piastrelle” che contraddistinguono Windows Phone 7. La GUI pensata per i sistemi mobili potrebbe essere chiamata Immersive e dispone di una versione di Internet Explorer che somiglia da vicino all’IE Mobile di Windows Phone seppur faccia uso del motore di rendering di IE9.
Una nuova schermata di benvenuto, per il momento soltanto parzialmente personalizzabile (immagine a sinistra), accoglierebbe gli utenti di Windows 8 all’accensione del personal computer o del dispositivo portatile.
Secondo voci di corridoio, poi, Microsoft potrebbe integrare in Windows 8 il suo lettore di file in formato PDF. L’applicazione, battezzata “Modern Reader” è la prima in assoluto a far uso di AppX, un nuovo modello per il packaging e la distribuzione dei programmi che ricorda l’approccio utilizzato in Windows Phone 7. E’ assai probabile, quindi, che AppX possa essere usato sia su Windows 8 che su Windows Phone 8 (nome in codice “Apollo“) in modo tale da mettere nelle mani degli sviluppatori un meccanismo unico che consenta di scrivere applicazioni capaci di installarsi e funzionare correttamente su un’ampia varietà di dispositivi (personal computer, tablet e smartphone).
Tante altre saranno però le novità che Windows 8 dovrebbe introdurre presentandosi come un sistema operativo orientato a seguire le tendenze del mercato, con l’ampia diffusione dei dispositivi mobili e dei servizi cloud. La nuova versione di Windows punterà moltissimo sui tablet: come avevamo anticipato in passato, Microsoft garantirà la compatibilità di Windows 8 anche con i processori ARM, montati su un gran numero di device. In generale, comunque, il sistema dovrebbe “aprirsi” alle varie architetture di tipo “System-on-a-Chip” (SoC) presenti sul mercato.
Windows 8, inoltre, potrebbe offrire un “app store” simile a quello proposto da Apple agli utenti di Mac OS X. Dovrebbero essere inoltre lanciati alcuni meccanismi che permetteranno di interagire col personal computer senza utilizzare alcun dispositivo hardware (Natural User Interface). Maggiore attenzione, inoltre, dovrebbe essere riposta sul miglioramento dei tempi di avvio del sistema operativo.