In vista della pubblicazione della sua prima versione “beta”, prevista per fine febbraio, Windows 8 cresce ancora. Con un’operazione che non ha eguali nel caso delle precedenti versioni del sistema operativo, i tecnici di Microsoft stanno via a via offrendo pubblicamente dettagli aggiornati sull’evoluzione delle operazioni di sviluppo del prodotto. Questa volta è toccato a Ilana Smith, program manager di Microsoft, che ha presentato le tante migliorie che sono state apportate negli ultimi mesi all’interfaccia del sistema operativo. Il team di programmatori del colosso di Redmond, secondo quanto dichiarato, avrebbe fatto tesoro degli oltre 2.200 commenti pervenuti in alcuni post precedentemente apparsi sul blog ufficiale di Windows 8 per ottimizzare alcuni aspetti di Explorer, la shell di sistema.
Si parte dalle ottimizzazioni apportate ai meccanismi di copia di file e cartelle: nella “beta” di Windows 8 debutterà una casella, attivata in modo predefinito, che consentirà di saltare quegli elementi che hanno stessa data e medesima dimensione sia nella directory sorgente che in quella di destinazione; il sistema sarà capace di usare automaticamente la connessione via cavo ethernet in luogo del collegamento Wi-Fi per sveltire le operazioni di copia; sarà possibile mettere in pausa qualunque operazione prima dell’ibernazione o della sospensione del sistema.
Nessuna operazione di copia sarà poi più interrotta: qualunque messaggio di conferma verrà mostrato, da Windows 8, immediatamente (comportamento da tenere nel caso di file in uso, file non trovati, conflitti relativamente ai nomi e così via).
La Smith prende poi in esame alcuni aspetti dell’interfaccia vera e propria rivelando, ad esempio, che le foto digitali saranno mostrate sempre con la rotazione corretta attingendo ai metadati EXIF contenuti nel file. Per quanto riguarda la condivisione delle cartelle, la “beta” di Windows 8 presenterà una nuova colonna (“stato condivisione“).
Il pinning sul menù Start potrà essere effettuato a partire da qualunque cartella così come da molte applicazioni: in questo modo, sia che si usi l’interfaccia tradizionale di Windows che la nuova shell “Metro“, si avranno sempre a disposizione gli elementi usati con maggior frequenza.
L’interfaccia “ribbon” di Explorer, a proposito della quale alcuni utenti hanno espresso dei dubbi, continuerà ad essere presente in Windows 8: la Smith, aprendo alla possibilità di usare strumenti per la personalizzazione dell’interfaccia realizzati da terze parti, ha però sottolineato che si tratta di una impostazione logica che darà i suoi frutti.