Già nel corso dei mesi scorsi, Microsoft aveva sondato il terreno per capire quali fossero le caratteristiche più richieste e che gli utenti vorrebbero vedere integrate nelle prossime versioni di Windows. Le risposte dei beta tester sono state numerosissime ed esaurienti: si parla di 800 richieste di funzionalità “inedite” oltre a 560 richieste di modifiche e 400 segnalazioni di “difetti”. Le segnalazioni più ricorrenti sono apparse le seguenti:
Ripristino della sessione di lavoro in Internet Explorer 7. Una possibilità, questa, che segue la scia della funzionalità già da tempo introdotta in Mozilla Firefox che consente di tornare automaticamente sui siti web che si stavano visitando durante l’ultima sessione di lavoro. Questa funzionalità sarà quasi certamente aggiunta ad Internet Explorer 7.
Antivirus integrato. Come già successo in altre occasioni, l’integrazione – direttamente nel sistema operativo – di un antivirus, potrebbe scatenare le ire delle numerose aziende attive nel campo della sicurezza informatica. E’ altamente improbabile che Microsoft esaudisca questa richiesta se non vuole aver problemi anche con l’antitrust.
Applicazione dell’interfaccia Aero all’intero sistema operativo. Questa richiesta è possibile venga esaudita. Controindicazioni? Un ulteriore aumento dei requisiti hardware e del “consumo” di memoria RAM.
Sostituzione dell’ID numerico visualizzato in caso d’errore con una spiegazione più chiara. Un suggerimento, questo, da tutti ritenuto pressoché irrealizzabile.
A fianco delle tante segnalazioni ricevute da Microsoft durante l’estate, risulta particolarmente interessante la lista consultabile a questo indirizzo. L’elenco nulla ha a che fare con l’insieme di nuove caratteristiche che il colosso di Redmond sta pensando di inserire in Windows 7 ma offre comunque ampi spunti di riflessione. Alcune richieste, com’è possibile verificare, appaiono di semplice realizzazione mentre altre sicuramente di più difficoltosa, se non impossibile, messa in pratica.