Il supporto esteso per Windows 7, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 è terminato a metà gennaio 2020 ma sono ancora tanti gli utenti che continuano a utilizzare i tre sistemi operativi.
Oggi Microsoft fa presente che non verranno più distribuiti aggiornamenti per i driver attraverso Windows Update per le tre piattaforme.
A maggio 2021 è infatti scaduto il certificato digitale SHA-1 (Trusted Root Certificate Authority) utilizzato per firmare gli aggiornamenti distribuiti con Windows Update. Già non era quindi possibile procedere con l’installazione.
Osservando che i partner di Microsoft aderenti al Trusted Root Program sono comunque in grado di pubblicare aggiornamenti firmati con l’algoritmo SHA-2, l’azienda di Redmond chiarisce che l’utilizzo di questi aggiornamenti è certamente causa di problemi (instabilità e impossibilità di avviare il sistema operativo).
Microsoft ha quindi preferito evitare di correre rischi e ha scelto di bloccare la distribuzione degli aggiornamenti firmati SHA-2 con Windows Update.
Da oggi quindi gli aggiornamenti per i driver non verranno più distribuiti né risulteranno installabili in Windows 7 come in Windows Server 2008.
Le aziende che hanno sottoscritto il programma a pagamento ESU (Extended Security Update) possono comunque continuare a distribuire gli aggiornamenti driver sui sistemi Windows 7, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 utilizzando WSUS (Windows Server Update Services), fino a gennaio 2023 a seconda del contratto sottoscritto.
Chi ancora oggi utilizza un sistema Windows 7 potrà quasi sicuramente aggiornare gratis a Windows 11.