Il nome in codice del nuovo sistema operativo che Microsoft dovrebbe lanciare nel 2010 – Windows 7 – era già noto da qualche tempo. Ciò che invece è del tutto inedito, sono alcuni dettagli sul sistema destinato a divenire il successore di Windows Vista. La prima notizia è che Windows 7 continuerà ad essere distribuito sia nella versione a 32 che a 64 bit.
Il colosso di Redmond, nel corso dell’annuale conferenza annuale “Microsoft Global Exchange” (MGX) tenutasi ad Orlando, ha confermato i piani di sviluppo di Windows 7 datando al 2010 il lancio del nuovo sistema operativo.
Silenzio, invece, almeno per il momento, sulle caratteristiche che Windows 7 integrerà. Tra le varie funzionalità ci sarà molto probabilmente la tecnologia di virtualizzazione “Hypervisor” (che diverrà uno dei componenti di Windows Server 2008) o qualche sua “variante”. Windows 7 dovrebbe anche accogliere la tecnologia WinFS (Windows Future Storage), stralciata da Windows Vista in fase di sviluppo (ved. queste news).
Prima del rilascio di Windows 7, è previsto il primo corposo pacchetto di aggiornamento per Windows Vista (Servica Pack 1, battezzato col nome in codice “Fiji”) la cui distribuzione dovrebbe avvenire ad inizio 2008, contestualmente con il lancio di Windows Server 2008.
Windows 7, il successore di Vista arriverà nel 2010
Il nome in codice del nuovo sistema operativo che Microsoft dovrebbe lanciare nel 2010 - Windows 7 - era già noto da qualche tempo.