Dopo aver già cambiato una volta i suoi “piani” (Windows 7 e Windows 8.1 supporteranno Skylake fino al 2018), Microsoft rivede ancora le sue policy e garantisce che Windows 7 e Windows 8.1 supporteranno i processori Intel Skylake per tutta la loro vita. In altre parole, fintanto che i due sistemi operativi non saranno definitivamente ritirati (rispettivamente a metà gennaio 2020 e ad inizio ottobre 2023), essi saranno sempre in grado di utilizzare le CPU Skylake di sesta generazione.
Il “cambio di programma”, spiega Microsoft, è stato possibile grazie anche all’interessamento e alla disponibilità di Intel e delle altre società partner. Negli anni a venire, infatti, esse si prodigheranno per verificare la piena compatibilità degli Intel Skylake con Windows 7 e Windows 8.1 collaborando al rilascio di eventuali aggiornamenti software, ove necessario.
Da Microsoft si tiene comunque a precisare che le future CPU di settima generazione Intel (Kaby Lake) così come i processori AMD Bristol Ridge – insieme con tutti i successivi – saranno supportati esclusivamente da Windows 10.