Quasi contemporaneamente al rilascio della “Consumer Preview” di Windows 8 da parte di Microsoft, NetApplications ha pubblicato – come ogni mese – le statistiche aggiornate che forniscono preziose indicazioni sull’utilizzo dei sistemi operativi e dei principali browser a livello mondiale.
Secondo quanto emerso nel mese di febbraio, Windows XP avrebbe fatto segnare una marcata flessione rispetto al precedente periodo di rilevazione passando dal 47,19% al 45,39% delle quote di mercato (-1,8%). Si conferma invece il segno positivo per Windows 7, arrivato al 38,12% (+1,72%). Il sistema operativo lanciato da Microsoft nel mese di ottobre 2009 (la RTM era uscita già a luglio dello stesso anno), se il trend di crescita dovesse proseguire con lo stesso ritmo, potrebbe superare Windows XP già durante il prossimo giugno od addirittura a maggio.
Il declino fatto registrare da Windows XP è il più pesante dal mese di dicembre 2011 ed è la quarta volta negli ultimi dodici mesi che il sistema operativo perde intorno ai due punti percentuali in termini di quote di mercato. Windows Vista si ferma all’8,1%, in terza posizione, con un -0,12% rispetto a gennaio 2012.
Agli utenti di Windows XP, a patto che i loro sistemi soddisfino i requisiti minimi di Windows 8, avranno la possibilità di valutare un aggiornamento all’ultima versione del sistema operativo, non ancora rilasciato nella sua veste definitiva (lo sarà, molto probabilmente, nel corso della prossima stagione autunnale, in tempo per le festività natalizie).
La maggior parte degli analisti, tuttavia, ritiene che l’utenza di Windows XP valuti l’eventualità di un aggiornamento a Windows 7 piuttosto che a Windows 8, sistema operativo che viene percepito troppo “touch-centric“.
I prossimi mesi fungeranno da cartina tornasole per sondare l’accoglienza riservata dagli utenti a Windows 8: la “Consumer Preview” è infatti una versione “beta” scaricabile da chiunque e disponibile sia nelle versioni a 32 che a 64 bit. Nonostante l’italiano non sia fra le lingue supportate, Microsoft si attende che la “Consumer Preview” possa essere installata e provata da una vasta schiera di utenti. Numeri positivi potrebbero immediatamente dipingere un roseo futuro per Windows 8; diversamente, risultati poco convincenti (nell’ordine di quelli fatti segnare, in passato, dalla “beta” di Windows Vista) potrebbero gettare qualche ombra sulla nuova piattaforma che – va ricordato – è ancora in fase di sviluppo.
Come Windows 7, anche Mac OS X ha guadagnato terreno durante il mese di febbraio portandosi a ridosso del 7% del mercato (+0,53% rispetto al mese precedente). Si tratta della crescita più importante da quanto NetApplications ha iniziato ad effettuare le sue elaborazioni statistiche ed è stato Mac OS X “Lion” a stimolare l’accelerazione: il 38,9% di tutti i sistemi desktop Apple sono “leoni” mentre il 43,4% delle macchine montano “Snow Leopard“.
Per quanto riguarda i browser web il quadro dipinto da NetApplications è sostanzialmente identico a quello di fine gennaio: Internet Explorer è in testa con il 52,84% (-0,12%), Firefox è secondo al 20,92% (+0,04%), Chrome segue con il 18,90% (-0,04%), più staccati Safari (5,24%; +0,34%) ed Opera (1,71%; +0,04%).