Windows 11: disponibile update per Subsystem for Android, arriva File Sharing

Queste sono giornate di grandi novità per Windows 11: oltre al nuovo Esplora File disponibile in anteprima, il sistema operativo per PC di eccellenza accoglie un altro aggiornamento riguardante nello specifico il Sottosistema per Android. Con l’ultima patch 2305.40000.4.0 accessibile al programma Insider arrivano ufficialmente la condivisione dei file e altri aggiustamenti per WSA al fine di migliorare la compatibilità con certe feature e aggiustare diversi bug.

Cosa cambia nel WSA di Windows 11?

L’aggiunta più notevole resta indubbiamente il File Sharing, ovvero la condivisione di file tra Windows e il sottosistema del robottino verde. Come richiesto dalla community, Microsoft ha ufficialmente lanciato la condivisione delle cartelle utente di Windows, come Documenti e Immagini, con il sottosistema, in maniera tale che caricare fotografie o completare il passaggio tra più contenuti multimediali sia estremamente facile e, soprattutto, rapido.

La condivisione delle cartelle è abilitata per impostazione predefinita e può essere disattivata nelle Impostazioni di WSA. Nel changelog pubblicato dalla società di Redmond, poi, viene chiarito che le app Android possono visualizzare o modificare i file su Windows solo previa autorizzazione esplicita da parte dell’utente: ogni app mostrerà quindi una finestra di dialogo per richiederla, e può essere revocata in qualsiasi momento dalle impostazioni dell’app.

Microsoft ribadisce infine che i file presenti nelle cartelle di sistema e su drive esterni non saranno supportati, comprese le cartelle nascoste come AppData. I file eseguibili .exe non potranno essere inviati da Android a Windows e viceversa, e il sottosistema deve indicizzare i file condivisi prima che le app possano accedervi. L’indicizzazione è generalmente rapida, ma potrebbe richiedere più tempo se si dispone di molti file.

Non mancano poi le patch di sicurezza di Android 13, l’aggiornamento Chromium WebView alla versione 113, l’update del kernel Linux e migliorie alla compatibilità con le API del Wi-Fi e la fotocamera in dotazione al computer.