Secondo quanto rivelato dal sito Windows Lastest, sulla versione di Windows 11 di alcuni utenti sarebbero cominciati ad apparire fastidiosi pop-up in cui Microsoft promuove Windows Backup.
L’applicazione, fornita per eseguire il backup dei dati sui computer con il suddetto sistema operativo, si appoggia a OneDrive per funzionare. La copia dei file più importanti (documenti, elementi del desktop, immagini e video) viene effettuata utilizzando proprio il servizio cloud di Microsoft. Con l’utilizzo di un’app di questo tipo, di fatto, lo spazio gratuito disponibile di 5 GB per l’archiviazione dati sembra destinato a esaurirsi molto presto.
Stando all’opinione di molti, proprio per questo motivo la compagnia di Redmond sta spingendo verso Windows Backup, sperando che l’app spinga più utenti possibili ad effettuare l’upgrade della sottoscrizione e passare a un piano a pagamento di OneDrive.
Microsoft spinge Windows Backup con una pubblicità considerata discutibile
Il messaggio individuato avvisa gli utenti che il backup del PC in uso non è “completo”. Il messaggio fa riferimento alla necessità di effettuare l’operazione nell’immediato, con un tasto dal testo esplicito, ovvero Esegui il backup adesso. Tenendo conto che Windows Backup salva solo una parte dei dati, per molti questo pop-up non afferma il vero e, tutto ciò, non fa che aumentare il malcontento tra gli utenti Windows.
Non si tratta dell’unica volta in cui Microsoft ha adottato sistemi pubblicitari non particolarmente apprezzati. Qualche tempo fa, per esempio, gli utenti di Windows 10 hanno dovuto far fronte a pop-up a schermo intero che spingevano verso l’aggiornamento a Windows 11. Una mossa invasiva, causata dalla scarsa propensione degli utenti a passare al più recente sistema operativo.
Allo stato attuale, Microsoft ha spinto suoi prodotti o OS attraverso il menu Start, l’app Impostazioni ed Esplora file, con una graduale gestione degli spazi a disposizione in modo decisamente invasivo.