Windows 11 sta lentamente conquistando sempre più utenti. Steam ha raccolto nuove statistiche che parlano di una quota di mercato molto alta. Il sistema operativo infatti si è guadagnato il 36,65% della quota di mercato stando a quanto riportato a gennaio 2025. Ad influire è probabilmente il lento tramonto di Windows 10, che a breve non avrà più supporto da parte di Microsoft.
Windows 10 è ancora il più usato, ma il tempo stringe
Certamente la crescita esponenziale di Windows 11 è rilevante, ma Windows 10 resta in cima alla classifica. La sua quota di mercato attuale è del 60,33%, tutto frutto anche dei suoi quasi 10 anni di permanenza sul panorama mondiale. Da ottobre prossimo però il supporto terminerà con gli utenti che vorranno continuare a aggiornare Windows 10 che saranno obbligati a pagare.
I problemi che hanno rallentato l’adozione di Windows 11
Il passaggio a Windows 11 non è stato immediato, e i motivi sono diversi:
- Requisiti hardware severi: molti PC più datati non supportano Windows 11 senza modifiche manuali;
- Dubbi sulla privacy: gli utenti hanno sollevato preoccupazioni sulla raccolta dei dati da parte di Microsoft;
- Funzioni sempre più legate al cloud: l’integrazione con servizi online non è piaciuta a tutti;
- Metodi alternativi per restare su Windows 10: molte aziende e utenti trovano ancora soluzioni per aggirare il passaggio forzato.
Microsoft, però, sta spingendo verso un futuro senza Windows 10, e la crescita di Windows 11 negli ultimi mesi lo dimostra.
Cambiamenti in vista anche nel mondo del gaming
Se c’è un settore dove Windows 11 ha già conquistato terreno è quello del gaming. La sua quota tra i giocatori su Steam ha superato il 54%, confermando che gli utenti più esigenti in termini di prestazioni stanno già facendo il passaggio.
A quanto pare però diversi utenti avrebbero scelto di tornare a Windows 10 o in alcuni casi di passare addirittura alla concorrenza scegliendo macOS di Apple. Bisogna segnalare inoltre anche Windows 7 che detiene ancora il 2,4% sul mercato.