Aveva già destato un po’ di preoccupazione tra gli utenti di Windows la scoperta resa nota nelle scorse ore da Florian Beaubois, MVP (Most Valuable Professional) Microsoft, su Twitter.
Provando l’ultima versione di anteprima di Windows 11 Beaubois si è accorto della comparsa di un messaggio “simil-pubblicitario” in Esplora File e l’ha pubblicato sotto forma di immagine.
“Qualcuno potrebbe diventare matto se Microsoft decidesse di visualizzare messaggi pubblicitari in Esplora file“, è il commento di Beaubois.
Attraverso le parole di Brandon LeBlanc, senior program manager della divisione Windows, Microsoft si è affrettata a chiarire spiegando che la comparsa del messaggio promozionale è stata un mero errore. Sarebbe dovuto apparire soltanto ai dipendenti Microsoft mentre invece è comparsa anche ad alcuni iscritti al programma Windows Insider esterni all’organizzazione.
Non ci saranno pubblicità in Esplora file, almeno per il momento. Anche perché il fatto che Microsoft sia in grado di esporre questi messaggi non esclude che in futuro i piani dell’azienda possano cambiare.
Tra l’altro non è la prima volta che un messaggio pubblicitario fa mostra di sé in Esplora File: nel 2017 gli utenti di Windows 10 videro apparire un banner piuttosto ampio che invitava a valutare la sottoscrizione dei piani a pagamento di OneDrive.
Mentre in Esplora File debutta l’interfaccia a schede, in attesa di aggiornamenti più sostanziosi (ad esempio la possibilità di affiancare più cartelle nella stessa finestra), per ora non ci sono banner all’orizzonte. In ogni caso se qualcosa dovesse cambiare il comportamento di Esplora File sarà gestibile attraverso apposite policy.
Abbiamo già visto come velocizzare Windows 11 e ottimizzare il sistema: vi immaginate l’installazione automatica di pacchetti software indesiderati o la visualizzazione di messaggi inutili in ambito aziendale?