Dopo le conferme relative ai problemi con il login in Windows usando account locali, sia su Windows 10 che su Windows 11, dal mondo Microsoft emergono altre notizie spiacevoli riguardanti gli update del sistema operativo per PC.
Stando al numero sempre più elevato di segnalazioni, l’ultimo aggiornamento opzionale di Windows 11, riconoscibile con l’identificativo KB5025305, include alcuni bug che vanno ad impattare sull’installazione dell’update stesso, sulle performance lato gaming e sul corretto funzionamento dell’antivirus Kaspersky.
Andiamo però con ordine, registrando in primis i problemi correlati al download e all’installazione sul PC Windows 11. Secondo molteplici report, l’aggiornamento facoltativo di Windows 11 del mese di aprile 2023 – successivo al Patch Tuesday – arresta l’installazione al 20-30% circa senza procedere, oppure effettuando un riavvio del sistema e ricominciando da zero. Questo disguido non si verifica su ogni computer e, in quelli colpiti, a volte basta ripetere il tentativo di installazione per risolvere il problema.
Il secondo problema riguarda i videogiochi: la prima segnalazione proviene da un utente che, mentre giocava Metro Exodus, ha notato un blocco completo del gioco che lo ha costretto al riavvio del sistema. Non va escluso, pertanto, un bug analogo su altri titoli in seguito all’installazione dell’aggiornamento KB5025305.
Dulcis in fundo, alcuni utenti hanno segnalato che l’antivirus Kaspersky mostra messaggi relativi a “potenziali limitazioni delle feature durante l’esecuzione sulla versione aggiornata di Windows 11″. Un ingegnere del colosso della cybersecurity ha confermato che il problema riguarda proprio l’update KB5025305 pubblicato il mese scorso, il quale potrebbe avere causato un problema con il firewall.
Microsoft non ha ancora menzionato tali problemi nelle sue pagine di supporto tecnico; pertanto, potrebbe riconoscerli tra qualche giorno, come anche tra qualche settimana, o correggerli direttamente con il Patch Tuesday di maggio 2023, la cui distribuzione avverrà – come sempre – il secondo martedì del mese quindi già all’inizio della prossima settimana.