Windows 10 e Windows 11 permettono di installare ed eseguire le principali distribuzioni Linux senza abbandonare il sistema operativo Microsoft e utilizzando una versione del kernel ufficiale.
Grazie alle novità aggiunte in WSL 2 (Windows Subsystem for Linux) è addirittura possibile eseguire programmi Linux in Windows dotati di interfaccia grafica all’interno di una normale finestra. Il software Linux può essere direttamente avviato dal menu Start di Windows o dalla barra delle applicazioni cliccando sulla rispettiva icona.
Brandon LeBlanc, program manager senior del progetto Windows, ha annunciato che si può installare WSL 2 in Windows 11 insieme con tutti i requisiti software necessari utilizzando il Microsoft Store.
LeBlanc spiega che basta aprire il prompt dei comandi o una finestra PowerShell in Windows 11 quindi digitare wsl --install
.
Lo stesso comando è funzionante sia in Windows 10 che in Windows 11 ma non permette di installare WSL 2 dal Microsoft Store: la novità, che per il momento è stata portata al debutto con la build 22518 di anteprima, consentirà invece di usare il Microsoft Store.
Questo comporta diversi vantaggi secondo Microsoft: di fatto WSL diventa un componente a sé stante che può essere aggiornato in maniera indipendente rispetto al sistema operativo. Inoltre, usando il comando wsl --install --no-launch
è possibile evitare che la distribuzione Linux automaticamente scaricata e installata (per default è Ubuntu) venga avviata subito.
Anche il comando wsl --update
che già funziona oggi e che permette di cercare gli aggiornamenti eventualmente disponibili farà esclusivamente perno sul Microsoft Store.
In un video pubblicato su YouTube Microsoft mostra le principali novità dell’integrazione di WSL 2 con il suo store online.