Microsoft ha appena avviato la distribuzione di una versione speciale di Windows 11 Enterprise. Visitando la pagina per il download è possibile scaricare una versione del più recente sistema operativo Windows destinata in primis agli sviluppatori ma utilizzabile anche da professionisti e utenti normali.
Cliccando sui quattro pulsanti VMware, Hyper-V, Virtualbox, Parallels è possibile effettuare il download della versione di Windows 11 direttamente avviabile da un programma per la virtualizzazione come quelli citati.
All’interno del file compresso si troverà l’immagine di una macchina virtuale nel formato prescelto: estraendo il contenuto in una cartella di propria scelta quindi facendo semplicemente doppio clic sul file si aprirà il software di virtualizzazione corrispondente.
A questo punto si potrà avviare la macchina virtuale Windows 11 e usare subito il sistema operativo senza dover effettuarne prima l’installazione.
Il download è pesante: ciascuna macchina virtuale pesa circa 20 GB. Il vantaggio è però quello di poter avviare subito Windows 11 Enterprise con una macchina virtuale che risulta già preconfigurata in tutto e per tutto da Microsoft. Nell’immagine si vede l’importazione della macchina virtuale di Windows 11 in Virtualbox; la procedura è sostanzialmente identica per le altre soluzioni.
L’immagine della macchina virtuale di Windows 11 pesa così tanto perché oltre al sistema operativo vero e proprio contiene il pacchetto SDK Microsoft; Visual Studio 2019 con i flussi di lavoro UWP, desktop .NET e Azure abilitati e l’estensione Windows Template Studio inclusa; Visual Studio Code è anch’esso presente; WSL 2 (Sottosistema Windows per Linux) con Ubuntu installato è già incluso. L’installazione di Windows 11 include anche il nuovo Windows Teminal e la modalità sviluppatore risultata attiva.
Lo svantaggio è che la versione di Windows 11 Enterprise per gli sviluppatori ha comunque una scadenza, attualmente impostata al 9 gennaio 2022.
Ovviamente consigliamo di creare subito un’istantanea della configurazione della macchina virtuale in modo che a seguito di modifiche avventate o problemi durante l’utilizzo di Windows 11 non si sia costretti a riscaricare e reimpostare l’intera macchina virtuale.
Per impostazione predefinita l’utente configurato nella macchina virtuale (User
) non usa alcuna password. Nel caso di Virtualbox le Guest Additions sono già installate quindi è ad esempio possibile ridimensionare a proprio piacimento la finestra della macchina guest.
L’installazione di Windows 11 Enterprise è in inglese ma digitando Language settings nella casella di ricerca del sistema operativo è possibile aggiungere l’italiano e impostarlo come lingua predefinita per tutti gli elementi dell’interfaccia.
Come nota finale va detto che nonostante Microsoft pubblicizzi le immagini di Windows 11 come contenenti l’edizione Enterprise, almeno nel caso di Virtualbox e al momento della stesura di questo articolo, quella che viene importata è l’edizione Pro del sistema operativo.