Il Feedback Hub è la piattaforma che Microsoft utilizza per tastare il polso agli utenti di Windows e avere indicazioni su ciò che non funziona o potrebbe essere migliorato.
In generale l’accoglienza riservata a Windows 11 è stata piuttosto tiepida: il sistema operativo è ancora un cantiere aperto e funzionalità molto attese come il supporto “nativo” per le app Android grazie a WSA (Windows Subsystem for Android) non sono ancora state rilasciate a tutti gli utenti ma, a meno di non fare qualche magheggio, restano per il momento nelle mani degli iscritti al programma Windows Insider.
Se si prende in esame la versione stabile di Windows 11 scaricabile come file ISO oppure usando il Media Creation Tool quali sono le modifiche al funzionamento del sistema operativo che sono più frequentemente richieste dagli utenti?
Esaminando i pareri ricevuti da Microsoft attraverso il suo Feedback Hub è emerso che gli utenti di Windows 11 desiderano:
1) Spostare la barra delle applicazioni in alto e ai lati dello schermo, esattamente com’è possibile fare con Windows 10 (25.000 upvotes).
2) Ripristinare il menu contestuale della barra delle applicazioni (in Windows 10 compare premendo il tasto destro) con il riferimento al Task Manager (16.000 upvotes). Oggi si può comunque aprire anche in Windows 11 usando la combinazione di tasti CTRL+MAIUSC+ESC
.
3) Aggiungere gruppi e cartelle al menu Start (più di 11.000 upvotes).
4) Ripristinare il supporto per il drag&drop nella barra delle applicazioni (più di 10.000 upvotes).
5) Ripristinare la possibilità di combinare le icone dei vari programmi nella barra delle applicazioni e la visualizzazione delle etichette (più di 10.000 upvotes).
6) Reintrodurre la possibilità per gli utenti di abilitare l’utilizzo delle icone di piccole dimensioni nella barra delle applicazioni (più di 8.000 upvote).
7) Ripristinare data e ora nella barra delle applicazioni su tutti i monitor accessori (più di 8.000 upvote). Questa funzione è stata già reintrodotta nelle versioni di anteprima di Windows 11.
8) Non richiedere più l’utilizzo del chip TPM 2.0 per l’installazione di Windows 11 (più di 7.000 upvote).
Microsoft stessa fornisce le indicazioni per superare questo requisito hardware e procedere comunque con l’installazione di Windows 11 ma ha anche aggiunto che in futuro i sistemi non soddisfacenti pienamente i requisiti minimi potrebbero non ricevere più gli aggiornamenti attraverso Windows Update.
Abbiamo visto come installare Windows 11 su un PC non compatibile e come installare Windows 11 in Virtualbox senza supporto TPM.
9) Permettere la completa rimozione della sezione Raccomandati nel menu Start (più di 7.000 upvotes).
10) Consentire agli utenti di disattivare le notizie all’interno della finestra Widget (più di 7.000 upvotes).