Il file system ReFS (Resilient File System) è largamente considerato come il successore di NTFS, almeno in ambito server. Da tempo, tuttavia, Microsoft aveva pianificato di portarlo anche nelle versioni “consumer” di Windows. Un timido debutto è avvenuto a luglio 2024 con una delle versioni di anteprima di Windows 11, ma è con il rilascio di Windows 11 24H2 che ReFS ambisce a ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Velocità di copia dei file aumentata fino al 94% con Windows 11 24H2 e Dev Drive
Si chiama Dev Drive la nuova tipologia di volume di archiviazione introdotta da Microsoft in Windows 11, progettata per ottimizzare le prestazioni nelle attività correnti svolte da sviluppatori e amministratori IT. Sì, perché le installazioni di Windows 11 sono ampiamente utilizzate per le workstation di tecnici e professionisti.
Come vi avevamo raccontato l’anno scorso, la leva per migliorare le prestazioni dei Dev Drive consiste proprio nell’utilizzo del file system ReFS. I Dev Drive sono infatti progettati per essere utilizzati come repository di codice sorgente, cache di pacchetti software e per la creazione di output e file intermedi. Sono inoltre pensati per migliorare le prestazioni delle macchine virtuali, in particolare quelle gestite tramite Hyper-V.
Le performance migliorate nella copia dei file all’interno di unità Dev Drive formattate ReFS erano già state annunciate a maggio 2024. Con il rilascio di Windows 11 24H2, Microsoft passa all’azione.
Cos’è e come funziona il Block Cloning in Windows 11 24H2
ReFS, file system in origine riservato ai sistemi operativi Windows Server, sbarca ufficialmente in Windows 11 24H2 rivolgendosi principalmente a sviluppatori e amministratori che necessitano di gestire più unità con un livello di stabilità e scalabilità ottimizzato.
I Dev Drive di Windows 11 migliorano significativamente le prestazioni delle operazioni di copia e gestione dei file, riducendo il tempo necessario per trasferire file di grandi dimensioni. Grazie alla nuova funzionalità Block Cloning, è possibile copiare file rapidamente senza duplicare i cluster logici, portando a miglioramenti nelle operazioni di copia fino al 94%.
Microsoft stessa sostiene che Block Cloning assicura un miglioramento minimo del 18% nella velocità di copia dei file (per file di 1 MB), per arrivare a un massimo del 94% (per file di 1 GB; per file da 10 GB il miglioramento è pari al 92%).
Il risultato rappresenta un grande vantaggio per i clienti aziendali, gli amministratori di server, gli sviluppatori di app e giochi, e per chiunque lavori con dati voluminosi.
ReFS si concentra sulla resilienza dei dati
Oltre al Block Cloning, ReFS porta sui Dev Drive di Windows 11 24H2 alcune funzionalità accessorie. Tra queste spiccano i backup integrati e i controlli di integrità automatizzati, che eliminano la necessità di eseguire manualmente utility di controllo del disco (si pensi alla classica CHKDSK), poiché ReFS gestisce tali operazioni in modo autonomo.
Il file system è inoltre più resistente alla corruzione dei dati: in caso di errore su un volume, isola i dati corrotti senza compromettere quelli integri, permettendo il recupero della maggior parte delle informazioni.