Nelle scorse settimane, Microsoft aveva pubblicato l’emulatore per consentire a sviluppatori e utenti di provare in anteprima il sistema operativo derivato da Android che sarà preinstallato nel Surface Duo: Surface Duo, come provare il sistema operativo in anteprima.
Surface Duo è un dispositivo a doppio schermo ibrido tra smartphone e tablet; Surface Neo è invece considerabile come il fratello maggiore basato su Windows 10X: Dispositivi dual screen svelati da Microsoft: Surface Neo con Windows 10X e lo smartphone Android Surface Duo.
Come preannunciato alcune settimane fa, Microsoft ha in queste ore rilasciato l’emulatore di Windows 10X e il corrispondente pacchetto di sviluppo: Windows 10X: cos’è e come funziona il nuovo sistema operativo Microsoft.
Windows 10X è di fatto una versione di Windows 10 ottimizzata e “ridotta all’osso”, progettata espressamente per supportare i nuovi dispositivi a doppio schermo.
L’emulatore Windows 10X è stato presentato al Microsoft 365 Developer Day insieme con SDK, documentazione, API e strumenti aggiuntivi che permetteranno di creare applicazioni e testarne il funzionamento. I vari tool sono ovviamente destinati agli sviluppatori anche se qualsiasi utente può testarli.
Windows 10X sarà preinstallato per la prima volta sul Surface Neo ma non sarà un’esclusiva del pieghevole di Microsoft: si sa già che ASUS, Dell, HP e Lenovo creeranno dispositivi a doppio schermo o flessibili basati su questo sistema.
Per questo motivo Windows 10X è stato costruito sopra Windows Core OS in modo da plasmare il sistema operativo con un struttura modulare, un nucleo di base che può essere esteso o ridotto con l’utilizzo di appositi “moduli” per gestire al meglio ogni tipo di dispositivo.
Windows 10X eseguirà le applicazioni Win32 tramite “container”: non è dato sapere quali saranno i cali di performance a fronte di questo tipo di scelta ma Microsoft giustamente non vuole più commettere l’errore di ridurre a priori il numero di applicazioni installabili sui suoi dispositivi.
Come provare sin da oggi l’emulatore di Windows 10X
Sia il Surface Neo che gli altri dispositivi con lo stesso sistema saranno sul mercato entro Natale 2020. Già da oggi gli interessati possono usare l’emulatore di Windows 10X per saggiare in anteprima le novità introdotte.
Per procedere in tal senso è necessario scaricare e installare Visual Studio 2019 Preview, Windows Insider Preview SDK, Microsoft Emulator e infine l’immagine di Windows 10X per l’emulatore.
L’emulatore utilizza la tecnologia Hyper-V con GPU-PV per l’accelerazione hardware. È comunque necessario usare, sul sistema host, Windows 10 Pro, Enterprise o Education a 64 bit, un processore Intel quad-core, almeno 8 GB di RAM, 15 GB di spazio libero (raccomandato l’uso di un SSD) e attivare la virtualizzazione a livello BIOS/UEFI.