Digitando nella casella di ricerca di Windows 10 Impostazioni dei dispositivi Bluetooth e di altro tipo è oggi possibile accedere a una schermata che permette di usare il sistema operativo Microsoft per interfacciarsi con un ampio ventaglio di dispositivi.
Varsha Parthasarathy – Program Manager, Core OS and Intelligent Edge di Microsoft – ha anticipato in una nota ufficiale che Windows 10, attraverso la medesima finestra, permetterà di gestire le telecamere IP compatibili ONVIF Profile S.
Si tratta di prodotti strettamente aderenti agli standard riconosciuti che possono essere utilizzati anche per finalità di videosorveglianza.
Negli articoli Videosorveglianza: integrazione e gestione di videocamere completamente differenti l’una dall’altra e Telecamere videosorveglianza: come sceglierle, abbiamo visto come sia possibile allestire un pannello interattivo con tutti i flussi video provenienti dalle telecamere installate, anche di produttori completamente differenti.
Va detto che molte videocamere cloud sono perfettamente aderenti alle specifiche ONVIF: possono quindi essere utilizzate anche in locale e, presto, diventare gestibili anche da Windows 10.
Il manager di Microsoft precisa che le telecamere IP devono implementare in maniera perfetta il protocollo WD-Discovery utilizzato per scoprire la presenza di dispositivi compatibili all’interno della rete locale (WS-Discovery è stato adottato da ONVIF).
L’importante, aggiungiamo noi, sarà continuare a non esporre le telecamere connesse alla rete sull’indirizzo IP pubblico evitando quindi di renderle raggiungibili dalla WAN. Le motivazioni sono illustrate nel nostro articolo Protocollo usato da almeno 630.000 dispositivi IoT protagonista di attacchi DDoS.