Microsoft ha confermato che Windows 10 Mobile diventerà un sistema a 64 bit nel più breve tempo possibile.
Mentre Android e iOS sono, già da qualche anno, sistemi operativi a 64 bit, Windows 10 Mobile è ancora a 32 bit (nonostante tutti i SoC ARM usati sugli smartphone utilizzino ormai l’architettura più recente).
Fino ad oggi non è stato un problema per Microsoft dal momento che tutti i dispositivi Windows 10 Mobile utilizzano al massimo 4 GB di memoria RAM: l’architettura a 64 bit, tra le sue varie peculiarità, permette di usare più di 4 GB di RAM.
Per il momento non è un problema ma, come confermano gli stessi tecnici di Microsoft, lo scenario cambierà a breve e presto saranno sul mercato smartphone e tablet equipaggiati con più di 4 GB di RAM. Sul versante Android già si cominciano ad affacciare i primi dispositivi con 6 GB di RAM ed è naturale che la stessa cosa accada anche su Windows 10 Mobile.
Nell’articolo Android a 32 o 64 bit, ecco cosa cambia abbiamo visto che cosa cambia tra un sistema a 32 bit e uno a 64 bit nel caso dei dispositivi Android: le stesse considerazioni, però, valgono anche nel caso dei prodotti a cuore Windows 10 Mobile.
Microsoft non ha fornito una data precisa per il passaggio di Windows 10 Mobile ai 64 bit ma è altamente probabile che ciò avvenga presto.
La migrazione ai 64 bit, infatti, oltre a permettere l’utilizzo di maggiori quantitativi di memoria RAM, consentirà di “standardizzare” lo sviluppo delle applicazioni.
Il centro pulsante del nuovo ecosistema Microsoft si chiama infatti Universal Windows Platform: la piattaforma consente di eseguire le stesse applicazioni su una vasta schiera di dispositivi tra cui sistemi desktop, notebook, convertibili, smartphone, tablet, Xbox e HoloLens.