Windows 10: il problema delle Jump List dopo l'aggiornamento KB5055518

L'aggiornamento KB5055518 di Windows 10 ha eliminato le Jump List dal menu Start, causando problemi agli utenti. Microsoft tace sul problema.
Windows 10: il problema delle Jump List dopo l'aggiornamento KB5055518

Gli utenti di Windows 10 stanno affrontando nuove difficoltà dopo l’installazione dell’aggiornamento KB5055518, che ha portato alla rimozione di una funzionalità molto apprezzata: le Jump List. Questo cambiamento, introdotto nell’aprile 2025, ha scatenato lamentele e frustrazione tra gli utenti, in quanto impedisce di accedere rapidamente ai file recenti direttamente dal menu Start.

Windows 10 perde le Jump List

Le Jump List, utilizzate per semplificare l’apertura dei documenti recenti, rappresentavano una soluzione efficace per risparmiare tempo, evitando la necessità di passare dalla barra delle applicazioni o dalla funzione di ricerca di Windows. Con l’aggiornamento, l’opzione “Recenti” è stata rimossa, e cliccando con il tasto destro sulle live tile non è più possibile visualizzare la lista dei file utilizzati di recente. Questo problema, segnalato da numerosi utenti su forum ufficiali e piattaforme come Reddit, ha evidenziato l’insoddisfazione diffusa.

Microsoft non ha ancora chiarito se la rimozione delle Jump List sia un errore tecnico o una scelta deliberata. Nella documentazione ufficiale relativa all’aggiornamento KB5055518, non viene menzionato alcun cambiamento riguardante questa funzionalità, aumentando la confusione tra gli utenti. Inoltre, i tentativi di risolvere il problema tramite il reset delle impostazioni o la ricostruzione della cache non hanno dato risultati positivi.

Questo cambiamento si aggiunge ad altre modifiche controverse introdotte di recente in Windows 10, come la rimozione dei secondi dall’orologio di sistema, una decisione apparentemente ispirata al design di Windows 11. La comunità degli utenti si interroga sulla direzione intrapresa da Microsoft, soprattutto considerando che il supporto ufficiale per Windows 10 terminerà nell’ottobre 2025.

Per chi cerca alternative per accedere rapidamente ai file recenti, esistono alcune soluzioni temporanee. Una possibilità è quella di fissare le applicazioni più utilizzate alla barra delle applicazioni, dove le Jump List continuano a funzionare correttamente. In alternativa, anche se non consigliato per motivi di sicurezza, è possibile disinstallare l’aggiornamento di aprile.

Windows 10 addio

Con l’avvicinarsi della fine del supporto ufficiale, da tempo fissata per ottobre 2025, molti utenti sperano che Microsoft si concentri sulla stabilità del sistema operativo piuttosto che sull’introduzione di cambiamenti non richiesti.

L’obiettivo sarebbe garantire un’esperienza utente ottimale anche per coloro che decideranno di continuare a utilizzare Windows 10 dopo la fine del supporto ufficiale. Farlo, tuttavia, sarebbe ogni giorno più rischioso per gli utenti.

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