All’incirca un mese fa, Microsoft ha deciso di bloccare tutti i meccanismi che permettevano di attivare Windows 10 e Windows 11 con i Product Key di Windows 7 e Windows 8.x. Fino a qualche settimana fa, infatti, chi disponeva di un codice Product Key valido, associato a una regolare licenza ed ascrivibile alle precedenti versioni di Windows, era nelle condizioni di attivare Windows 10 e Windows 11 ottenendo eventualmente anche una licenza digitale.
La licenza digitale, nel contesto di Windows 10 e Windows 11, si riferisce alla modalità di attivazione del sistema operativo mediante l’associazione di una licenza all’account Microsoft dell’utente. Questa modalità di attivazione consente di legare la chiave di licenza a un account anziché a un singolo dispositivo hardware. Ciò offre una maggiore flessibilità, consentendo di trasferire la licenza su altri dispositivi (dismettendo quello utilizzato in precedenza) ed evitando qualunque problema anche in caso di modifiche hardware rilevanti.
Microsoft conferma i problemi con Product Key e licenze digitali
L’azienda di Redmond, come abbiamo spiegato in apertura, ha bloccato i precedenti percorsi di aggiornamento gratuito da Windows 7 e Windows 8.x a Windows 10 e Windows 11. Qualcosa, però, non è andato per il verso giusto.
Tanti utenti si stanno infatti lamentando circa il fatto di essersi improvvisamente ritrovati con il sistema Windows non attivato dopo aver sostituito alcuni componenti del PC o effettuato un aggiornamento del BIOS.
L’aspetto peggiore è che le licenze digitali collegati agli account Microsoft degli utenti non attivano più il sistema operativo, come invece sempre avvenuto in passato. Così, tanti utenti si sono trovati nella situazione di dover acquistare un nuovo Product Key con la relativa licenza.
Bill Babonas, product manager Windows, ha confermato che Microsoft è a conoscenza del problema e sta esaminando possibili soluzioni. “Microsoft è a conoscenza delle segnalazioni dei clienti e sta svolgendo alcune indagini. Gli utenti che riscontrano difficoltà tecniche, si mettano in contatto con l’assistenza clienti“, ha fatto presente.
Per verificare lo stato dell’attivazione della propria copia di Windows, basta digitare Attivazione nella casella di ricerca quindi scegliere Impostazioni attivazione. Nel caso in cui Windows 10 o Windows 11 apparissero improvvisamente non attivati, il consiglio è a questo punto quello di attendere fintanto che Microsoft non avrà identificato e risolto il problema lato server.
Da parte nostra possiamo confermare invece che i Product Key (CoA, “Certificate of Authenticity”) forniti mediante etichetta di autenticità consentono ancora oggi, anche dopo le modifiche applicate da Microsoft di aggiornare gratis a Windows 10 e Windows 11 a partire dalle precedenti versioni del sistema operativo.