I tecnici di Microsoft hanno annunciato di aver rilasciato la prima build di Windows 10 che guarda al futuro. La build 11082 segna la strada verso il rilascio del secondo grande aggiornamento per Windows 10, molto più importante di quello pubblicato a novembre e contraddistinto dal numero di build 10586.
Il prossimo importante aggiornamento di Windows 10, molto più di un Service Pack, sarà distribuito nel corso dell’estate 2016. Al momento è conosciuto con il nome in codice di Redstone e sarà un po´ quello che è stato Windows 8.1 per Windows 8.
Scaricare Windows 10 build 11082
Oggi Microsoft ha rilasciato la build 11082 di Windows 10. Si tratta di un aggiornamento di anteprima scaricabile ed installabile solo da parte dei partecipanti al programma Windows Insider che abbiano scelto di aderire al Fast ring ossia il meccanismo per il recapito veloce dei nuovi update.
La novità più importante è proprio il cambio di versione. Mentre le build di anteprima sino ad oggi rilasciate iniziavano con la cifra “10”, Microsoft volta pagina e propone una build che inizia per “11”.
Le build Redstone, come avevamo anticipato qualche tempo fa, sono riconoscibili proprio perché il numero di versione inizia con la cifra “11”.
La build 11082 non introduce grossi cambiamenti in Windows 10. Più che altro, si spiega da Microsoft, ci si è concentrati su una serie di migliorie dopo il rilascio del November Update.
Gabe Aul, con un post sul blog ufficiale dell’azienda, ha aggiunto che la nuova build porta con sé alcune ottimizzazioni “sotto il cofano”: OneCore, il “nocciolo” di Windows 10 condiviso tra le varie versioni del sistema operativo, comprese quelle destinate ai dispositivi mobili, è stato ritoccato in maniera tale che l’anno prossimo le funzionalità che dovranno operare in egual modo su tutti i device si comportino in maniera uniforme.
Con Redstone, che sarà rilasciato in versione finale la prossima estate, Microsoft dovrebbe finalmente introdurre il supporto per le estensioni in Microsoft Edge. Il browser dovrebbe quindi essere in grado di caricare ed utilizzare estensioni pensate per Chrome e Firefox (gli sviluppatori potranno adattarle con un ristretto numero di modifiche): Estensioni per Edge in arrivo nei prossimi mesi.
Dovrebbe poi diventare pienamente operativa la funzionalità Continuum, simile a quella utilizzata dagli utenti dei prodotti Apple (Continuity).
I miglioramenti saranno concentrati sull’integrazione fra dispositivi mobili e PC desktop: i possessori di device a cuore Windows 10 Mobile potranno avviare un’applicazione quindi proseguire il lavoro dal punto dove lo avevano lasciato, sul proprio PC Windows 10.
Il meccanismo funzionerà anche nella maniera inversa consentendo ad esempio di continuare la stesura di un’email che si era iniziato a preparare su PC.