Microsoft ha iniziato la distribuzione di Windows 10 Aggiornamento di ottobre 2020 (Windows 20H2) su tutti i vari canali, Windows Update compreso.
Come abbiamo ampiamente anticipato nei mesi scorsi, Windows 10 Aggiornamento di ottobre 2020 è un semplice Service Pack senza nuove feature di particolare rilievo.
I motivi sono ormai noti: l’obiettivo è quello di migliorare la qualità degli aggiornamenti semestrali assicurando almeno un feature update all’anno, quello autunnale, in grado di rendere più stabile il sistema e consolidare tutte le caratteristiche introdotte in precedenza.
Di seguito riassumiamo le principali novità di Windows 10 20H2:
1) Il nuovo menu Start. Il menu Start che riprende l’approccio usato in Windows 7 viene confermato ancora una volta in Windows 10.
La veste proposta, tuttavia, è assai rinnovata: Microsoft ha utilizzato Fluent Design, soluzione comune al sistema operativo e alle altre applicazioni dell’azienda di Redmond, per rendere il menu Start più pulito, moderno, attraente e meglio integrato con il resto dell’interfaccia.
Lo sfondo del menu Start è più uniforme e parzialmente trasparente; l’utente ha la possibilità di disabilitare semplicemente le piastrelle attive (che ancora sono sgradite a una nutrita fetta di utenti) trasformandole in icone statiche, molto più accattivanti che in passato.
Ad agosto 2020 avevamo visto come attivare in anteprima il nuovo menu Start nella versione 2004 di Windows (Aggiornamento di maggio 2020): Come attivare il nuovo menu Start di Windows 10.
2) Cambiamenti per i dispositivi 2-in-1. I convertibili, che usano una tastiera fisica ma che all’occorrenza possono trasformarsi in tablet, saranno oggetto di alcune modifiche.
Nella nuova versione di Windows 10 Microsoft ha regolato il modo in cui l’interfaccia utente si adegua quando si gestisce lo schermo in maniera diversa.
Non vedremo più una notifica che chiede se si vuole passare alla modalità tablet: Windows 10 lo farà automaticamente con le impostazioni più appropriate migliorando l’esperienza d’uso dell’utente. Lo spazio tra alcuni elementi dell’interfaccia, ad esempio, è stato ampliato ed è stata aggiunta una tastiera virtuale nella barra delle applicazioni.
3) ChrEdge diventa il browser predefinito. Con la pubblicazione della nuova versione di Windows 10 non ci sarà più traccia alcuna della precedente versione di Edge, basato sul motore di rendering Microsoft.
La versione di Edge costruita a partire da Chromium diventa il nuovo punto di riferimento.
4) Pannello di controllo sempre più in secondo piano. Le funzionalità accessibili attraverso il vecchio Pannello di controllo, lascito delle precedenti versioni di Windows, saranno ancora accessibili premendo Windows+R
e digitando control
.
Altre impostazioni precedentemente accessibili dal Pannello di controllo entrano nell’interfaccia di Windows 10. La finestra Informazioni sul PC sarà ancora più ricca e appositi pulsanti permetteranno di copiare e condividere le informazioni sulla configurazione del sistema in uso.
Digitando Impostazioni multitasking nella casella di ricerca di Windows 10 sarà possibile decidere se usare o meno la nota combinazione di tasti ALT+TAB
(Come passare da una finestra all’altra con ALT+TAB e le altre scorciatoie) anche per passare da una scheda all’altra di Edge.
Digitando Impostazioni dello schermo si troverà un nuovo strumento per intervenire sulle frequenze di refresh della scheda video senza ricorrere a utilità di terze parti.
5) Ottimizzazione delle notifiche. Microsoft ha apportato alcuni miglioramenti sulle modalità con le quali le notifiche sono presentate in Windows 10.
Il nome dell’applicazione e la sua icona sono ora visualizzati in alto ed è presente un nuovo pulsante “X” per scartare immediatamente le notifiche.
Microsoft ha anche disabilitato la visualizzazione delle notifiche quando Focus Assist ovvero la speciale modalità “non disturbare” fosse abilitata in maniera automatica. Questa funzione mette a tacere le notifiche in determinati scenari, ad esempio quando si gioca o quando si utilizzano applicazioni a schermo intero.
Come aggiornare a Windows 10 Aggiornamento di ottobre 2020 (Windows 10 20H2)
La distribuzione del nuovo feature update sarà come sempre graduale: nella fase iniziale gli utenti che potranno installarlo (sui sistemi che non soffrono di qualche incompatibilità) lo troveranno digitando Windows Update nella casella di ricerca di Windows 10 quindi scegliendo Verifica disponibilità aggiornamenti. L’aggiornamento sarà mostrato sotto la lista degli aggiornamenti qualitativi eventualmente disponibili.
Per applicarlo basta fare clic su Scarica e installa.
Suggeriamo la lettura dell’articolo Aggiornare a Windows 10: qual è il momento migliore per farlo.