Come noto, il TAR del Lazio aveva respinto nei giorni scorsi la richiesta di sospensione del bando per l’assegnazione delle frequenze WiMax. Secondo il Tribunale amministrativo regionale non sussistono l’urgenza per fermare la gara delle licenze per la connessione wireless a banda larga. La decisione definitiva arriverà, tuttavia, nei prossimi mesi con un giudizio di merito.
Intanto la “macchina WiMax” va avanti. Sul sito ufficiale del Ministero delle Comunicazioni sono stati pubblicati i nomi delle società che hanno fatto domanda, nei termini previsti, per la partecipazione. Le imprese in gara sono 48: a disposizione, complessivamente, ci sono 35 licenze (14 per 7 “macroaree” geografiche mentre le restanti 21 sono a carattere “locale” e verranno assegnate ad aziende che non dispongano già di licenze UMTS).
L’elenco completo delle società partecipanti è consultabile facendo riferimento a questa pagina. Oltre agli operatori più grandi (Telecom Italia, Fastweb, Wind, BT, Eutelia) vi sono anche realtà di più piccole dimensioni, particolarmente attive in molteplici contesti locali. Tra i nomi c’è anche “Elettronica Industriale”, società di proprietà del gruppo Mediaset.
Entro 15 giorni dovremmo conoscere la lista degli ammessi alla gara mentre intorno al 20 Gennaio si apriranno le buste recanti le varie offerte.
WiMax: ecco i nomi delle aziende in gara
Come noto, il TAR del Lazio aveva respinto nei giorni scorsi la richiesta di sospensione del bando per l'assegnazione delle frequenze WiMax.