È di nuovo record per WhatsApp, l’applicazione per la messaggistica istantanea popolarissima sui dispositivi mobili. Talmente popolare che il CEO dell’azienda, recentemente acquisita per la somma di 19 miliardi di dollari da Facebook, annuncia il raggiungimento di un nuovo traguardo: 600 milioni di utenti attivi al mese.
Jan Koum, amministratore delegato di WhatsApp, ha voluto rimarcare che “i numeri” riguardano appunto gli utenti attivi ossia coloro che utilizzano effettivamente l’applicazione. I 600 milioni di utenti, insomma, non includono coloro che hanno scaricato l’app e non l’hanno mai utilizzata.
Ed è lo stesso Koum a far polemica con un tweet celebrativo: “utenti attivi ed utenti registrati sono concetti completamenti differenti“, ha scritto il CEO di WhatsApp polemizzando con la concorrenza:
Now serving 600,000,000 monthly active users. Yes, active and registered are very different types of numbers…
— jan koum (@jankoum) 25 Agosto 2014
Dopo l’acquisizione di WhatsApp, il numero uno di Facebook aveva conferito a WhatsApp un importante mandato auspicando che l’app di messaggistica potesse connettere dai 4 ai 5 miliardi di persone nel giro di cinque anni.
L’obiettivo è ovviamente ancora molto lontano: WhatsApp ha guadagnato, ogni mese, qualcosa come 25 milioni di utenti attivi (solo ad aprile scorso, infatti, erano 500 milioni).
L’apprezzamento nei confronti di WhatsApp, nonostante la presenza – nello stesso segmento di mercato – di agguerriti rivali come Telegram (Telegram festeggia l’esodo degli utenti da WhatsApp), WeChat (WeChat insegue da vicino WhatsApp: 355 milioni di utenti), Line e molti altri, sembra quindi non arrestarsi.
Neppure dopo le recenti bordate che hanno messo in cattiva luce la gestione degli aspetti legati alla sicurezza ed alla riservatezza dei dati (Spiare le conversazioni di WhatsApp e rubare i database dell’app è molto semplice; Rubare le conversazioni WhatsApp è ancora possibile).
Per stimolare ancor più l’interesse degli utenti nei confronti di WhatsApp, la società di Mountain View (California) sta cercando di stringere degli accordi con gli operatori telefonici. L’obiettivo è quello di mettere in commercio delle SIM card a prezzi agevolati che permettano di utilizzare connessioni dati gratuite per ciò che riguarda tutto il traffico WhatsApp. In altre parole, l’idea è quella di consentire l’uso di connessioni in mobilità facendo in modo che il traffico dati relativo a WhatsApp non sia mai tariffato da parte dell’operatore telefonico.
Un’intesa del genere è stata già stata raggiunta in Germania dove le prime SIM WhatsApp sono già state immesse sul mercato (vedere questa pagina). La medesima iniziativa dovrebbe essere riproposta negli altri Paesi europei.