Quante volte gli utenti ricevono dei messaggi vocali su WhatsApp che non possono ascoltare in quel momento? Che sia a causa della situazione o magari semplicemente per mancanza di voglia, capita spesso che una nota audio venga ascoltata dopo qualche minuto o addirittura dopo ore.
Avere una trascrizione istantanea di quello che c’è in quel messaggio vocale sarebbe l’ideale e a quanto pare finalmente qualcosa si starebbe muovendo. Stando a quanto riportato infatti WhatsApp sta finalmente lanciando la tanto attesa funzionalità di trascrizione dei messaggi vocali su Android. La novità arriva oltre un anno dopo il debutto ufficiale sulla versione dell’app di messaggistica riservata ad iOS e dunque agli iPhone. Secondo quanto riferito, la funzionalità sarà disponibile per gli utenti mediante il programma beta. Almeno per i primi tempi la trascrizione dei messaggi vocali potrà avvenire in cinque lingue.
WhatsApp porta la trascrizione dei messaggi audio su Android, finalmente
Stando a quanto riportato da WABetaInfo, fonte estremamente attendibile e vicina a WhatsApp, la nuova funzione di trascrizione delle note audio è ora disponibile per alcuni utenti che fanno parte del programma beta di WhatsApp. Chi ha scaricato la versione 2.24.15.5, può cominciare a cimentarsi nel suo utilizzo. Coloro che dunque sono iscritti al programma beta di WhatsApp ed hanno ricevuto la funzione, possono abilitarla recandosi alla voce “Chat” nelle impostazioni dell’app.
Dopo aver abilitato la funzione, WhatsApp chiederà di scaricare un pacchetto di dati linguistici per consentire la trascrizione dei messaggi vocali. Questa funzione infatti si basa sul riconoscimento vocale del dispositivo al fine di fornire trascrizioni crittografate end-to-end. La feature trascriverà quindi automaticamente i messaggi vocali e le trascrizioni appariranno nella lingua selezionata dall’utente. Le lingue attualmente disponibili sono l’inglese, lo spagnolo, il portoghese, il russo e l’hindi. Chiaramente il supporto verrà ampliato strada facendo, ma almeno adesso anche gli utenti Android possono godersi questa funzionalità.