Nuovo dietrofront per WhatsApp che decide di non applicare restrizioni sugli account degli utenti che non accettano i termini di utilizzo del servizio recentemente aggiornati.
L’azienda controllata da Facebook aveva deciso per il progressivo blocco degli account WhatsApp degli utenti che non aderiscono alle nuove condizioni. Si pensava di impedire l’avvio di nuove chat permettendo agli utenti di rispondere soltanto ai messaggi altrui per poi arrivare a rendere completamente inaccessibile il servizio sbloccandolo soltanto dopo un’esplicita accettazione.
Da WhatsApp si fa presente che non entrerà in vigore alcuna limitazione: l’app per la messaggistica ricorderà però periodicamente l’importanza di accettare i nuovi termini di utilizzo e le condizioni sulla privacy che nel nostro Paese non riguardano la condivisione dei dati con Facebook bensì il flusso di comunicazioni che si attiva interfacciandosi con account WhatsApp Business.
WhatsApp vuole rendere più semplice gestire le proprie attività direttamente dal client di messaggistica. Per quelle piccole realtà che non dispongono di un ecommerce o vogliono esplorare nuove modalità di vendita, WhatsApp Business offre gli strumenti per consentire ai clienti di ordinare e acquistare prodotti e servizi dall’app di messaggistica.
WhatsApp ha motivato la decisione di non applicare alcuna limitazione sugli account degli utenti anche in forza dei continui confronti con tante Autorità ed esperti in materia di privacy.
La società ha inoltre osservato che “la maggior parte degli utenti che hanno preso visione dell’aggiornamento l’ha accettato. (…) Coloro che non hanno ancora accettato gli aggiornamenti avranno altre possibilità di farlo direttamente nell’applicazione, ad esempio, se si registrano nuovamente su WhatsApp, oppure quando desiderano utilizzare per la prima volta una funzione legata all’aggiornamento“.